SAN FELICE A CANCELLO (ac) – Concorso esterno al clan dei Casalesi, assolti l’ex sindaco Pasquale De Lucia e il fratello del boss Michele Zagaria, Antonio. Il pubblico ministero Maurizio Giordano aveva chiesto al Tribunale di S. Maria Capua Vetere la condanna anche per Rita Di Giunta, anch’ella scagionata. Il fatto a loro contestato non sussiste. Pasquale De Lucia e Rita Di Giunta rischiavano 14 anni di reclusione a testa. Erano stati invece proposti 6 anni di carcere, invece, per Antonio Zagaria, fratello del capoclan Michele, accusato di corruzione. Scagionato anche lui. Assolti, così come chiese il pm, gli altri imputati:
Francesco e Alfonso Di Giunta, Clemente Biondillo e Oreste Fabio Luongo. Nel collegio difensivo gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, Mario Griffo, Angelo Raucci, Antonio Abet, Renato Jappelli, Rosa Nuzzo. L’inchiesta ruota intorno ad una presunta promessa di versamenti di soldi a De Lucia e a Di Giunta per pilotare la gara, in project financing, indetta a seguito dell’ordinanza del Commissario di governo per l’emergenza idrogeologica a San Felice a Cancello.
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