Coronavirus, la giustizia si ferma fino al 31 maggio. Il governo pronto a potenziare i reparti di terapia intensiva

Tra i contagiati c'è un agente della scorta di Matteo Salvini

Foto Alberto Lo Bianco/LaPresse17-08-2018 Palermo - ItaliaCronacaPalermo, funerali di Rita Borsellino al Don Orione in via Ammiraglio Rizzo: il feretro di Rita Borsellino esce dalla chiesa, commozione ed applausiNella foto: il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede

Non solo scuole. Si ferma anche la giustizia. E’ arrivato lo stop dal ministro Alfonso Bonafede: restrizioni per tribunali e procure fino al 31 maggio.

Intanto crescono i numeri di contagi e vittime: 3mila 916 gli infetti, 197 i morti. Sono i dati che ha sgranato ieri in conferenza stampa il commissario Angelo Borrelli.

Il coronavirus ha colpito anche un agente della scorta di Matteo Salvini. L’ex viceministro appare in buona salute e si dice pronto, se dovesse essere necessario, a sottoporsi al tampone.

Il governo punta a rafforzare le strutture sanitarie: sono in arrivo 5mila impianti per la ventilazione assistita che andranno a potenziare i reparti di terapia intensiva. La regione più colpita continua ad essere la Lombardia, con 2mila e 8 contagiati, seguita da Emilia Romagna, Veneto, Piemonte e Marche.

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