Covid, Bonaccini: “Semplificare le regole, il Paese vuole stabilità”

L'intervento del governatore dell'Emilia Romagna

Stefano Bonaccini (Photo Massimo Paolone/LaPresse)

TORINO – “Con la pandemia serve stabilità, non possiamo permetterci salti nel vuoto”. A dirlo è il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, contrario a un ‘trasloco’ del premier Mario Draghi al Quirinale, in una intervista a ‘La Stampa’. “Io mi auguro sia garantita stabilità. Con la pandemia da gestire e ancora da vincere e gli investimenti del Pnrr da realizzare in tempi record, l’Italia non si può permettere salti nel vuoto. Lo ripeto da mesi – ha proseguito – Al netto di tensioni e incidenti di percorso, vedo un Governo ancora forte e un presidente di grande autorevolezza sul piano interno ed internazionale. È esattamente quello che serve ora all’Italia.

Il super green pass basterà a salvare il Natale? Continua a esserci una risposta molto buona degli italiani: registriamo ulteriore spinta alla vaccinazione. Le terze dosi, ma anche le prime hanno avuto un’impennata. Anziché sulle restrizioni alla socialità e alle attività economiche, l’Italia ha scommesso sui vaccini e le regole, ed è la scelta giusta. Sarà un Natale migliore rispetto a quello dello scorso anno, anche se guai abbassare la guardia. Regole diversificate tra i due green pass? Si poteva semplificare di più, non c’è dubbio. Ma la notizia è un’altra: in queste festività resteranno aperti i negozi e i ristoranti, i cinema e i teatri, i musei e gli impianti sportivi”, ha concluso Bonaccini.

(LaPresse)

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