BERLINO (Germania) – In Germania il panel indipendente sui vaccini, Stiko, raccomanda la quarta dose di vaccino contro il coronavirus per le persone dai 70 anni in su e categorie a rischio. In una bozza di raccomandazione, il gruppo promuove la seconda dose booster per i residenti di case di riposo, per persone con immunodeficienza dai 5 anni in su e per lo staff che lavora in strutture mediche e case di cura. Secondo il panel, i gruppi a rischio dovrebbero ricevere la quarta dose non prima di tre mesi dopo la terza dose, mentre lo staff sanitario dovrebbe riceverlo non prima di sei mesi dopo il primo booster. Lo Stiko cita dati secondo cui la protezione fornita dalla terza dose contro la variante Omicron ora dominante svanisce dopo pochi mesi, in particolare per i gruppi ad alto rischio. Non viene raccomandata invece una quarta dose per chi abbia contratto il coronavirus dopo la terza dose.
I dati ufficiali mostrano che almeno il 53,6% della popolazione tedesca ha ricevuto una dose booster. In tutto, il 74,2% ha ricevuto un primo ciclo di vaccinazione completo e il 75,9% ha ricevuto almeno una dose. La campagna vaccinale tedesca è notevolmente rallentata da Natale, dopo un balzo in avanti a dicembre a causa della forte domanda di booster. Il governo ha mancato l’obiettivo di somministrare almeno una dose all’80% della popolazione entro la fine di gennaio e rimane preoccupato per un gran numero di anziani che non sono stati vaccinati affatto poiché l’ondata di contagi da Omicron continua a crescere.
(LaPresse/AP)
