Cuneo, scoperta frode fiscale transnazionale: sequestro di beni per 3 milioni

Una frode fiscale transnazionale radicata sul territorio nazionale e finalizzata all’evasione dell’Iva sulla commercializzazione di pneumatici

Guardia di Finanza
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

CUNEO (LaPresse) – Cuneo, scoperta frode fiscale transnazionale: sequestro di beni per 3 milioni. Una frode fiscale transnazionale radicata sul territorio nazionale e finalizzata all’evasione dell’Iva sulla commercializzazione di pneumatici è stata scoperta dalla guardia di finanza di Cuneo. E’ di oltre 7 milioni di euro il controvalore delle fatture false accertate per un’evasione di imposta di oltre 3 milioni. Di cui è stato disposto il sequestro. Sono indagati il rappresentante 55enne della società, la V.S. srl, e un 71enne ex agente di commercio della società, entrambi residenti a Cuneo.

Durante l’operazione, denominata Auriga, disposte perquisizioni in Piemonte, Campania ed Emilia-Romagna. La procura di Cuneo ha inoltre avviato rogatorie internazionali con le autorità giudiziarie di Francia, Spagna e Slovenia. Per l’acquisizione di elementi relativi alle società estere coinvolte nella frode. L’attività è nata infatti da una verifica fiscale nei confronti della V.S. srl di Cuneo. Da cui è risultato che avesse annotato fatture emesse da fornitori di settori non inerenti all’attività svolta. A loro volta risultati evasori totali.

Cuneo, due casi di frode per una srl 

Le successive indagini, effettuate tramite intercettazioni, perquisizioni e raccogliendo testimonianze oltre che rogatorie giudiziarie internazionali, hanno consentito di accertare che la srl avesse preso parte a due disegni di frode. Nel primo caso è risultata utilizzatrice di fatture per operazioni inesistenti. Nel secondo è emerso che fosse coinvolta in una frode transnazionale che ha interessato Francia, Spagna e Slovenia. Il gip ha disposto il sequestro preventivo per equivalente di conti correnti, beni mobili e immobili nella disponibilità dei due indagati per oltre 3 milioni di euro. Parallelamente, la Commissione tributaria provinciale di Cuneo ha accolto la proposta della locale direzione provinciale delle Entrate di adottare misure cautelari a tutela del credito erariale.

Per questo motivo ha disposto il sequestro conservativo di beni intestati/cointestati alla V.S. srl per oltre 3,5 milioni di euro. Gli accertamenti hanno permesso di evidenziare “l’apporto morale e materiale”, scrive la guardia di finanza di Cuneo, nella realizzazione dello schema, di un 71enne residente nella città, già agente di commercio della srl. Nei suoi confronti avviata una verifica fiscale che ha consentito di riprendere a tassazione proventi illeciti per circa un milione di euro.

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