Decreto Trasporti, c’è la stretta sui monopattini

Velocità ridotta e vietato parcheggiarli sui marciapiedi

Una persona su un monopattino (Foto LaPresse - Andrea Panegrossi)

ROMA – C’è la stretta sull’uso dei monopattini elettrici grazie ad un emendamento al testo del decreto Trasporti durante l’esame in commissione alla Camera. Previsto il divieto di parcheggio sui marciapiedi e la previsione di apposite aree di sosta, oltre alla riduzione della velocità massima che scende da 25 a 20 chilometri orari. Si prevede pure la confisca del mezzo nel caso di modifiche che ne aumentino le prestazioni. Resta invece il ‘no’ per l’utilizzo del casco, eccezion fatta per i minori di 14 anni, così come previsto dalle precedenti norme sperimentali. I nuovi monopattini, poi, dovranno essere provvisti di frecce direzionali e luce di stop posteriore.

Soddisfatta la Lega: “Grazie alla nostra battaglia otteniamo comunque alcuni importanti risultati di civiltà e buon senso come il divieto di transito e la sosta sui marciapiedi che in questi mesi ha creato forti disagi soprattutto ai soggetti più fragili, la riduzione da 25 a 20 chilometri orari della velocità che resta a 6 chilometri orari nelle aree pedonali e la previsione di confisca in caso di modifiche che ne aumentino le prestazioni. Andremo comunque avanti nella nostra battaglia per garantire la sicurezza, sia di chi utilizza i monopattini che di tutti gli altri utenti delle nostre strade”. Ma, ha fatto sapere il Carroccio, “con la bocciatura del nostro emendamento al Dl Infrastrutture su targa, casco e assicurazione, M5s, renziani e Pd scelgono di non fare alcun passo in avanti sul fronte della sicurezza stradale. Forse qualcuno non si è accorto che il monopattino elettrico non è un giocattolo e che purtroppo sono sempre più numerosi gli incidenti stradali, anche gravi”.

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