Diabatè piega il Grifone, il Benevento saluta la A al Vigorito con tre punti

Secondo tempo vivace con occasioni clamorose da una parte e dall'altra, poi decide l'attaccante dei sanniti

Foto LaPresse - Gerardo Cafaro

BENEVENTO (gp) – Ultima notte di serie A al Ciro Vigorito e festa per i giocatori del Benevento, che hanno saputo chiudere la stagione con grande dignità. I giallorossi hanno battuto il Genoa nei minuti finali dell’incontro, raccogliendo l’applauso della tifoseria delle Streghe. A decidere l’incontro la rete di Diabaté a tre minuti dal termine.

Sbadigli nella prima frazione di gioco

Primo tempo abbastanza noioso tra due squadra che non hanno più da chiedere al campionato. Benevento già retrocesso, Genoa con la salvezza in cassaforte. Poche occasioni, ritmi lenti. Djimsiti e Letizia hanno una chance. Poca roba. Da segnalare soltanto l’infortunio che ha costretto il genoano Rosi a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Al suo posto Spolli.

Scorpacciata di occasioni mancate

Decisamente più viva e divertente la seconda frazione di gioco. Ci prova Lapadula, poi entra Giuseppe Rossi al posto di Medeiros. Dal 70′ in poi, la gara si infiamma. L’ex attaccante del Villareal produce dribbling e Salcedo sbaglia da due passi. Sull’altro fronte assist perfetto di Sagna per Djimsiti che si fa ipnotizzare da Lamanna. Il Vigorito ruggisce. Hiljemark e Omeonga esaltano un prodigioso Puggioni che salva la porta del Benevento due volte in pochi secondi. Subito dopo è Viola a sollecitare i riflessi dell’estremo difensore del Genoa.

Diabatè fa esultare il Benevento

Negli ultimi sette minuti arriva l’ora della verità. Prima è Giuseppe Rossi ad accentrarsi da destra e sfiorare il palo con una velenosa conclusione mancina. Poi è il Benevento a trovare il gol della vittoria. Clamorosa galoppata di Brignola che in contropiede percorre tutto il terreno di gioco, prima di appoggiare a Diabatè l’assist al bacio che l’attaccante trasforma in una rete che fa esplodere il Vigorito. La partita finisce sostanzialmente qui. I sanniti raggiungono quota 21 punti in classifica e chiudono la stagione con onore, tra gli applausi dei tifosi. Un orgoglio dal quale ripartire l’anno prossimo in serie B.

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