Elezioni. Di Maio: “No alle promesse da default”

"Non possiamo aspettare fino a novembre per ottenere questo risultato a livello europeo. Noi ci impegniamo a farlo"

Foto Fabrizio Corradetti / LaPresse Nella foto: Luigi Di Maio

MILANO – “Anziché prendere in giro gli italiani con promesse irrealizzabili che porterebbero al default (come una flat tax che costerebbe 100 miliardi), mi auguro che tutte le forze politiche lavorino per evitare che gli italiani si impoveriscano bolletta dopo bolletta e che si impegnino a sostenere il tetto massimo al prezzo del gas in ogni sede internazionale, a partire da subito. Non possiamo aspettare fino a novembre per ottenere questo risultato a livello europeo. Noi ci impegniamo a farlo”. Così su Facebook Luigi Di Maio, fondatore di Impegno civico. “Ieri i prezzi del gas – sottolinea ancora – hanno toccato un nuovo massimo a 250 euro al megawattora alla borsa di Amsterdam, per poi stabilizzarsi a 223. Siamo passati dai circa 84 euro di inizio luglio agli oltre 190 nei primi di agosto per superare i 200 in questi giorni. Stiamo parlando di prezzi 10 volte quelli medi degli ultimi 5 anni. Le conseguenze in bolletta per i cittadini e le imprese rischiano di essere pesantissime quest’autunno. La priorità del nostro Paese deve essere la battaglia per il tetto massimo al prezzo del gas, unico modo per calmierare stabilmente i prezzi. Contemporaneamente dobbiamo agire subito per diminuire le bollette energetiche, per azzerare l’Iva sui beni di prima necessità (pane, pasta, farmaci) e ridurla su quelli alimentari come carne e pesce. Questa battaglia la stavamo portando avanti da mesi e si è fermata a causa di chi ha irresponsabilmente fatto cadere il governo”, conclude Di Maio.

LaPresse

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