Enel, Starace lancia la campagna trasparenza per le bollette

L'ad si è anche soffermato su altri aspetti a cominciare dalla necessità di puntare su nuove fonti pulite

Foto Miguel Medina / AFP in foto Francesco Starace

MILANO “C’è da fare una grande opera di pulizia nelle bollette europee, non solo quella italiana che tra l’altro non è neanche la più complicata”. L’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, dal Power summit 2019 a Firenze, lancia una sorta di campagna trasparenza a favore degli utenti. Per liberare le fatture da voci che con il consumo di energia hanno poco a che vedere.

Enel punta sulla trasparenza

“Negli anni – ha spiegato Starace – si sono depositate in bolletta tante cose che hanno nulla o quasi nulla a che vedere con l’energia. Quindi cominciamo a pulirle perché altrimenti poi non si sa di cosa si parla. Ci sono tante cose dentro le bollette che vanno sistemate anche per far chiarezza e far capire agli utenti cosa stanno consumando, non soltanto quanto costa quello che stanno consumando. Ma che spreco c’è dietro ogni bolletta: lì c’è da fare un gran lavoro da fare”.

La priorità è investire su nuovi fonti pulite

Starace si è anche soffermato su altri aspetti a cominciare dalla necessità di puntare su nuove fonti pulite. “Il nuovo corso dell’Ue è decarbonizzare, arrivarci entro il 2050, digitalizzare le reti, fare presto perché c’è un’emergenza, e soprattutto farlo coinvolgendo tutta la società. E’ giusto che tutti capiscano e abbiano una chiarezza su quale sia l’orizzonte di questo cambiamento. E’ un orizzonte molto bello, molto ampio, che ci fa vedere un’Europa non solo più pulita ma molto più competitiva e molto più padrona del suo destino economico”.

Occorre intervenire anche a livello europeo

Starace su questo capitolo ha inoltre sottolineato la necessità di intervenire per via legislativa a livello europeo. “Molti Paesi – ha spiegato – hanno ancora incentivi all’utilizzo di combustibili fossili, so che sembra strano ma è così. E quindi l”eliminazione di queste forme di incentivazione aiuterebbe tutti ad arrivare prima alla conclusione ovvia e vera che la sostituzione è una cosa utile, necessaria e conveniente”.

Gli obiettivi del gruppo Enel

Starace, rispondendo a una domanda sulla geotermia, campo nel quale Enel Green Power ha forti interessi specie in Toscana, ha detto che “non abbiamo interesse a incentivi. Ma abbiamo sicuramente interesse a tutto quello che porta la geotermia a valore e fa crescere questa importantissima e pulitissima fonte energetica”.

(AWE/LaPresse)

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