Europa League, Lazio ancora ko: l’Eintracht vince 2-1 all’Olimpico

ROMA – Prosegue il momento negativo delle squadre romane: dopo il ko in Champions della Roma sul campo del Viktoria Plzen, la Lazio cade in casa contro l’Eintracht Francoforte con lo stesso punteggio.

Come nel caso dei giallorossi, anche il ko dei biancocelesti è del tutto ininfluente ai fini della prosecuzione dell’avventura europea. La Lazio era infatti già sicura del secondo posto e della qualificazione ai sedicesimi di finale, con i tedeschi a loro volta sicuri del primo posto. Non è bastato alla Lazio il gol di Correa, la rimonta dell’Eintracht porta la firma di Gacinovic e Haller.

La partita, rovinata dal comportamento sconsiderato dei tifosi tedeschi

Dopo una giornata di incidenti per le vie della città, durante il secondo tempo un gruppetto ha tentato una clamorosa invasione di campo per fortuna immediatamente sventata dagli steward e dalle forze dell’ordine.

Una pagina davvero nera e su cui sicuramente la UEFA prenderà provvedimenti

In uno Stadio Olimpico semi deserto ma con 9mila tifosi tedeschi, Inzaghi fa un ampio turnover in vista della sfida di campionato con l’Atalanta e in attacco punta su Correa nell’inedita posizione da centravanti con Luis Alberto alle spalle.

Anche i tedeschi lasciano in panchina i loro pezzi pregiati, a partire dai due attaccanti Rebic e Jovic. Senza l’assillo del risultato, le due squadre si affrontano fin dall’inizio a viso aperto. Sono i tedeschi a comandare maggiormente il gioco, mentre si sente nella Lazio l’assenza di Immobile in attacco.

Dopo una prima mezzora di sofferenza, la Lazio inizia ad affacciarsi dalle parti del portiere ospite prima con Luis Alberto, poi con Durmisi e infine con Murgia.

Nel secondo tempo, una Lazio più determinata sfiora subito il vantaggio con Berisha

Il gol è nell’aria e arriva al 56′ grazie ad una grande giocata di Luis Alberto per Correa, che in area è bravissimo a controllare e a battere Proto con un destro sul secondo palo. Immediata la reazione dell’Eintracht, che al 65′ trova il pareggio con un gran destro dal limite all’incrocio dei pali di Gacinovic. Lo stesso centrocampista serbo è protagonista al 71′ di un delizioso assist per il gol di Haller che porta i tedeschi in vantaggio sul 2-1.

Nel finale Inzaghi si gioca le carte Lulic e del giovane Rossi al posto di Caceres e Berisha per avere maggior incisività in avanti. Tutto vano, a rendersi ancora pericolosi in contropiede sono infatti i tedeschi con il neo entrato Jovic. Per i biancocelesti da segnalare solo una punizione debole e centrale di Luis Alberto.

© 2018 LaPresse

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