Europee, moderati in fermento

Europee, moderati in fermento
Europee, moderati in fermento

NAPOLI Esponenti moderati in fermento  in queste ore. I centristi sono a caccia di candidati forti per superare la soglia del 4% alle Europee, difficile da raggiungere, viste le divisioni dell’area moderata. 

L’addio – che sembra ormai cosa fatta – di Ettore Rosato a Italia Viva, per passare in Azione, sta facendo parlare negli ambienti centristi e potrebbe portare qualche spostamento di amministratori: Rosato cura la macchina organizzativa del partito di Renzi e quindi ha diversi contatti personali con amministratori locali. In Regione gli sono vicini esponenti come l’assessore Nicola Caputo e il consigliere Vincenzo Santangelo, ma nessuno dei due dovrebbe seguirlo nel partito di Carlo Calenda; fra l’altro, Caputo è stato presente alla recente festa di Italia viva. Discorso diverso per alcuni amministratori comunali: a Portici, ad esempio, ci sono l’assessore Angelica Saggese e l’ex vicesindaco Fernando Farroni, quest’ultimo candidato alle ultime Regionali. Anche alcuni consiglieri comunali di Pompei, passati da poco in maggioranza, sono ritenuti vicini all’ex vicepresidente della Camera. 

Fra i candidati alle Europee di ispirazione centrista dovrebbero esserci alcuni nomi in quota a Noi Moderati, il partito di Maurizio Lupi (nella foto): se non si riuscirà

a formare una lista propria, sarà indicato qualche candidato nelle file di Fratelli d’Italia. Azione schiererà nella circoscrizione Sud l’ex consigliere regionale Luigi Bosco, mentre l’ala più vicina a Mara Carfagna esprime Gigi Casciello, ex parlamentare di Fi. L’uscente Giosy Ferrandino (eletto con il Pd) si ripresenta con i calendiani. Meno definita la lista di Iv, con Caputo praticamente unico nome sicuro finora. 

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