F1, Ferrari: Vettel sempre più in crisi. Ad Hockenheim per il riscatto

Per molti l'attuale situazione in Ferrari sembra ricordare quella del 2014 in Red Bull

© Photo4 / LaPresse 28/04/2018 Baku, Azerbaijan Sport Grand Prix Formula One Azerbaijan 2018 In the pic: Sebastian Vettel (GER) Scuderia Ferrari SF71H © Photo4 / LaPresse 28/04/2018 Baku, Azerbaijan Sport Grand Prix Formula One Azerbaijan 2018 In the pic: Sebastian Vettel (GER) Scuderia Ferrari SF71H

MILANO – Tre gare consecutive senza podio e un altro grave errore nel Gran Premio di Gran Bretagna di domenica: il quattro volte campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel è sempre più l’ombra di se stesso il che inevitabilmente continua ad alimentare speculazioni sul suo futuro alla Ferrari. “Difficili”, è con questa parola che il tedesco, solo quarto nella classifica piloti staccato di ben cento punti dal leader e suo rivale di sempre Lewis Hamilton (Mercedes), ha riassunto le prime dieci gare della sua stagione.

Vettel arranca, Leclerc riscatta la Rossa

Come se non bastasse, per la terza volta consecutiva questo fine settimana Vettel è stato anche sconfitto sia in qualifica che in gara dal suo giovane compagno di squadra in Ferrari, il 21enne Charles Leclerc. Di conseguenza, il monegasco, che è stato due volte vicino a vincere il suo primo Gran Premio (in Bahrain e Austria) contro una sola di Vettel (in Canada), per molti dovrebbe essere il ‘cavallo’ su cui puntare in Ferrari non solo per il futuro ma anche per il presente. Tanto più dopo il disastroso epilogo di Silverstone, con il tamponamento ai danni di Verstappen che ha compromesso la gara di entrambi i piloti. Penalizzato di 10″, Vettel ha chiuso mestamente in sedicesima posizione mentre il compagno Leclerc ha salvato il weekend della Ferrari con il terzo posto.

Hamilton elogia il rivale

In un momento così difficile, però, Vettel ha trovato proprio nel suo rivale di sempre Hamilton un supporto e una difesa di fronte alle critiche. “Ha avuto una gara difficile, ma è un quattro volte campione del mondo”, ha ricordato il campione inglese. “Si riprenderà, si riscatterà, e tornerà più forte nella prossima gara. E’ quello che fanno i grandi campioni”, ha aggiunto il pilota della Mercedes che non è la prima volta che quest’anno prende le difese di Vettel. Ma l’opinione di Hamilton non è condivisa dai tifosi della Rossa, che hanno visto un Vettel in calo nell’ultimo anno, in particolare dopo il clamoroso errore che ad Hockenheim regalò ad Hamilton la vittoria e lo slancio verso il quinto titolo mondiale.

Il riscatto ad Hockenheim

Dall’incidente di Montreal all’inizio di giugno, dove un errore in pista, sotto la pressione di Hamilton, ha portato i commissari a privarlo dopo l’arrivo del suo primo successo del 2019 (la penalità di cinque secondi ha permesso all’ inglese di vincere), il 32enne pilota tedesco appare sempre più cupo, quasi rassegnato. Sposato da poco e padre di due bambine, Vettel sembra aver perso il suo slancio nello stesso momento in cui Leclerc, con quattro podi consecutivi, sembra pronto a raccogliere il suo testimone ed affiancare Max Verstappen, anch’egli 21enne, come simbolo del futuro della F1.

Per molti l’attuale situazione in Ferrari sembra ricordare quella del 2014 in Red Bull, quando Vettel per la prima volta dal 2007 chiuse la stagione senza vittorie mentre il suo giovane compagno di squadra, Daniel Ricciardo, per tre volte era salito sul gradino più alto del podio. Proprio per riprendere slancio da quella situazione, Vettel decise di accettare le offerte della Ferrari. Ora la storia sembra ripetersi, ma non per il diretto interessato. “E’ stato tanto tempo fa, le cose sono molto diverse”, ha tagliato corto il campione di Heppenheim deciso a riscattarsi nella gara di casa ad Hockenheim… proprio dove la crisi sembrerebbe cominciata.

(LaPresse/di Antonio Martelli)

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