Fdi vuole il bis alle elezioni: “Noi in campo con il simbolo”

Fdi vuole il bis alle elezioni:
Fdi vuole il bis alle elezioni: "Noi in campo con il simbolo"

NAPOLI – Il successo elettorale ottenuto da Fdi alle Politiche fa sì che il partito guidato dal premier Giorgia Meloni anche in Campania sia più appetibile. Molte le richieste di adesione che, in vista delle prossime elezioni amministrative, dovrebbero rafforzare i meloniani intenzionati a presentare il proprio simbolo nei diversi comuni al voto. A parlarne con Cronache è il consigliere regionale di Fdi Cosimo Amente subentrato da non molto tempo all’interno del parlamentino campano al posto di Michele Schiano Di Visconti eletto in Parlamento.

Consigliere, la sua esperienza in consiglio regionale è iniziata da poco. Su cosa il centrodestra deve lavorare per svolgere al meglio il ruolo di opposizione?  

Sanità territoriale con rafforzamento dei presidi di emergenza e di pronto soccorso; assistenza ai disabili con spiccata attenzione e sensibilità per i problemi delle fasce deboli; una nuova visione nell’ambito dell’organizzazione dei trasporti su gomma e ferro. Non ultimi, un forte rilancio del settore industria, commercio e artigianato per favorire il rilancio occupazionale ed il potenziamento della capacità amministrativa degli Enti per l’attuazione del Pnrr.

Fratelli d’Italia ha avuto un enorme successo elettorale alle Politiche, in che modo vi state muovendo sui territori in vista delle Amministrative?

La crescita e il rafforzamento attraverso le donne e gli uomini del partito impegnati attivamente sui territori è sotto gli occhi di tutti, come altrettanto lo è l’indispensabile rete degli amministratori locali.

A che tipo di alleanze state lavorando? Centrodestra unito ovunque?

Il partito sta lavorando per un centrodestra forte e compatto in modo da presentarsi unito alle prossime elezioni amministrative.

Avete già idea di qualche nome da proporre come candidato sindaco? Sarete presenti ovunque col vostro simbolo o prevarranno le liste civiche? 

Molti sono i nomi anche della società civile pronti a scendere in campo. La linea di Fratelli d’Italia è quella di rappresentare i cittadini con il proprio simbolo e Giorgia Meloni.

Fdi, ad oggi, è il partito di centrodestra più appetibile. Considerato il momento di fragilità che vivono altri partiti come Fi, ci sono nuove adesioni in vista? 

Costantemente, insieme ai parlamentari e ai consiglieri regionali, raccolgo richieste di adesioni davvero motivate dalla condivisione del progetto della nostra leader Meloni. Difatti, forte è l’entusiasmo e il voler concretizzare l’azione di impegno politico anche a livello locale. Certo, un percorso di adesione quanto più partecipato, sinergico e privo di personalismi sarebbe ottimale.

Tiene banco la discussione sull’autonomia differenziata. Il ministro Calderoli sostiene che De Luca, a differenza di altri piddini, non ne fa una battaglia ideologica, ma di merito. Lei che pensa della riforma e cosa delle posizioni espresse dal governatore?

Il federalismo contenuto nel programma di governo del centrodestra non è un’idea di autonomia divisiva anzi proprio il presidenzialismo proposto da Fratelli d’Italia rappresenta l’equilibrio della riforma ed un contrappeso indispensabile per garantire l’unità nazionale. De Luca converga sulla nostra proposta di Governo che garantisce principi di sussidiarietà e di solidarietà dettati dalla Carta Costituzionale.

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