MILANO – “Sicuramente tornando a + 11, la Juve ha un vantaggio importante pensando alle capacità e alla mentalità che hanno”. Così Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio1. “I risultati di ieri dicono che l’unica fra le prime sette a non vincere è stata il Napoli e questo dimostra l’ottima prova della nostra squadra”, ha aggiunto.
Pioli commenta il pari tra Fiorentina e Napoli
A proposito del pareggio contro gli azzurri, Pioli ha detto: “Abbiamo provato ad essere aggressivi, però la loro qualità ci ha messo in difficoltà e Lafont è stato determinante. La squadra ha giocato con grande spirito ed è stato un risultato importante per la mia squadra”.
E prosegue: “I ragazzi mi stanno stupendo per mentalità e carattere, non si arrendono mai di fronte ad ostacoli che sembrano insuperabili. Stanno mettendo in campo tutte le energie che hanno, si è creato un gruppo compatto e unito che vuole far sì che questa sa una stagione positiva. Non era così scontato, essendo tutti così giovani”.
La Coppa Italia via privilegiata per accedere in Europa
“Nel girone di andata ci siamo fatti scappare qualche situazione favorevole, meritavamo qualche punto in più. Chi sta davanti è molto forte, ma noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi per migliorare la posizione dell’anno scorso. Poi c’è la Coppa Italia, che sarà una grande occasione. C’è una semifinale importante, con un avversario forte. La stagione è ancora lunga e c’è tanto da fare”, ha aggiunto.
Per Pioli è sicuramente “più facile andare in Europa con la Coppa Italia, bastano tre partite da fare al massimo. L’Atalanta sarà una sfida molto difficile, ma i nostri valori in due partite saranno vicini. Sarà molto importante la gara di casa, la Coppa Italia è un obiettivo”. Quindi il tecnico viola torna sul 7-1 rifilato alla Roma. “C’era molta gioia e soddisfazione nel post gara, sono partite che prepari sperando di farle diventare perfette. Battere così una squadra come la Roma, vuol dire che abbiamo fatto bene. Ma sono occasioni uniche, ci siamo meritati la semifinale e ce la vogliamo giocare fino alla fine”, conclude.
Chiesa in costante crescita
“Chiesa sta crescendo tanto, non è un centravanti da 20 gol a campionato ma sta migliorando anche in fase realizzativa. E’ più concreto ed efficace, è molto determinato e nessuno può sapere del suo futuro”. Così Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio1.
Ipotesi tridente con Muriel, Simeone e Chiesa
“Stiamo mettendo in mostra giovani interessanti, appetibili anche dai grandi club ma è difficile pensare a cosa succederà nel prossimo mercato”, ha aggiunto. Sulla possibilità di schierare il tridente con Muriel e Simeone, Pioli ha detto: “Per il tridente ci sarà sazio a determinate condizioni, bisogna avere più equilibrio. Giovanni ci dà molta più profondità mentre Muriel preferisce raccordare di più il gioco. Credo possono giocare insieme”.
(LaPresse)
