Fotovoltaico integrato con l’agricoltura: anche a Caserta la via di Star Energia per energia green e coltivazioni gratuite

La convivenza tra energia sostenibile e sviluppo agricolo è essenziale per un ruolo centrale dell’Italia nella transizione energetica

Le energie rinnovabili hanno assunto un valore sempre più importante nella corsa all’approvvigionamento dell’energia elettrica per soddisfare il fabbisogno energetico in Italia e in Europa grazie ai maggiori vantaggi che sono in grado di garantire al Paese. Ai benefici per l’ambiente e il pianeta le rinnovabili affiancano, infatti, anche quelli relativi alla sicurezza e l’autonomia energetica – consentendo di liberarsi dalla dipendenza da Paesi instabili – e i vantaggi economici rispetto alla produzione di energia elettrica da fonti fossili.

Il nostro Paese ha stabilito che entro il 2030 dovranno essere costruiti 85 GW di impianti da energie rinnovabili destinando la fetta più ampia (65 GW) al fotovoltaico.

Tra gli altri, la campana Star Energia ha messo in pratica nei territori di Caserta un metodo innovativo di fotovoltaico, il fotovoltaico integrato con l’agricoltura: un sistema che consente la convivenza degli impianti di produzione di energia con le coltivazioni e gli allevamenti per la produzione alimentare e rappresenta un’ottima opportunità per gli agricoltori di ottenere gratuitamente terreni da coltivare. Lo spazio tra le fila degli impianti fotovoltaici integrati con l’agricoltura, infatti, consente il mantenimento agricolo del suolo così da coniugare in modo omogeneo le due produzioni.

Photovoltaic power station in the middle of a field with sheep’s

«Da oltre 15 anni Star Energia si occupa di progettazione di impianti fotovoltaici, siamo partiti prima in Sud America e poi abbiamo sfruttato anche in Italia il know-how sviluppato nel corso del tempo – afferma Mario Palma, Founder e Amministratore Unico di Star Energia – Gli impianti fotovoltaici a terra integrati con l’agricoltura sono una grande opportunità per unire il contesto energetico a quello alimentare. Dal 2010 Star Energia ha avviato la realizzazione di fotovoltaici integrati con l’agricoltura in un perfetto connubio tra la filiera agricola e quella delle energie rinnovabili generando valore per entrambe le filiere».

Il fotovoltaico può essere installato su tetti e superfici verticali confermandosi come la tecnologia più versatile. Per ottenere il massimo dal fotovoltaico e conseguire i benefici auspicati dall’Italia è necessaria anche la realizzazione di impianti di grandi superfici, comunemente noti come impianti a terra.

Per raggiungere gli obiettivi posti dal nostro Paese e secondo un principio di distribuzione degli obiettivi comunitari in base alle capacità di ogni regione, si stima che in Campania saranno occupati in totale duemila ettari, pari a circa lo 0,07% della superficie totale regionale. Di questi, mille, la metà, saranno destinati a uso agricolo gratuito e innovativo. In particolare, nella zona di Caserta saranno occupati 300 ettari di cui 150, la metà, destinati gratuitamente a essere coltivati.

«Una volta acquistato il terreno – prosegue Mario Palma – Star Energia si occuperà solo della produzione di energia elettrica. Per questo motivo in Campania e soprattutto nei territori di Caserta siamo alla ricerca di partner agricoli primari, aziende agricole strutturate, con cui realizzare insieme progetti ecologici ed efficienti per sfruttare la coltivazione delle superfici libere – che sono e resteranno verdi – per generare energia elettrica da destinare anche alle comunità locali».

L’inflazione e la guerra fra Russia e Ucraina hanno determinato un’accelerazione sulla transizione energetica. Nel 2022 l’Unione Europea ha installato 41,4 GW di energia fotovoltaica (+47% rispetto al 2021), passando in un solo anno da una capacità totale installata pari a 167,5 GW a una capacità di 208,9 GW (fonte: Solar Power Europe). I primi cinque Paesi dell’UE per capacità installata nel 2022 sono Germania (8 GW), Spagna (7,5 GW), Polonia (4,9 GW), Paesi Bassi (4 GW) e Francia (2,7 GW). L’Italia, primo membro dell’UE fuori dalla top five, occupa il sesto posto della classifica con 2,6 GW installati nel 2022 e il rapporto annuale Solar Power Europe evidenzia che negli ultimi otto anni la crescita è stata lenta, con il nostro Paese che fatica a stare dietro i nostri vicini con una media di 500 MW installati all’anno.

I mille ettari dovranno essere coltivati con macchinari e tecnologie innovative e, una volta che la produzione di energia elettrica sarà efficientata, saranno dati in gestione gratuita a primarie aziende agricole che dovranno garantire una produzione adeguata alle superfici assegnate. Per ogni ettaro riservato al fotovoltaico integrato con l’agricoltura 5mila m2 sono destinati alla coltivazione. 300 ettari nella provincia di Caserta alimenterebbero, quindi, i consumi medi di 250.000 famiglie circa l’anno con un risparmio per le stesse e per le imprese di circa 200 euro annui, oltre al naturale miglioramento dell’aria.

«Buona parte del futuro dell’economia italiana passa anche dalla transizione energetica. Per continuare a essere un Paese manifatturiero e la decima economia al mondo, l’Italia da importatore netto deve diventare produttore ed esportatore di energia. Il fotovoltaico è una grande risorsa per il paese perché l’Italia, grazie alla sua posizione geografica, dispone di un ciclo solare in grado di rispondere alla domanda di energia in modo efficiente e ottimale. La Campania e la provincia di Caserta sono luoghi ideali per realizzare queste tecnologie. Invitiamo tutto il settore agricolo a dotarsi di tecnologie per lavorare in spazi con ampiezza pari a 4-6 metri e avviare coltivazioni adeguate alle nuove superfici da condividere con gli impianti fotovoltaici. Queste aree potrebbero attirare, in particolar modo, l’interesse, tra le altre, delle aziende bufaline sia per lo spandimento del digestato che per la produzione di erba medica» conclude Mario Palma.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito https://www.starenergia.com/impianto-fotovoltaico-e-coltivazione-finalmente-possibile/

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome