Francia, furti di Porsche e Lamborghini: banda sgominata

Coinvolta nelle indagini dello scorso anno, l'Europol ha facilitato lo scambio di informazioni e fornito supporto all'inchiesta

MILANO – Intercettato un ingente traffico di auto di lusso in Francia. Dopo quasi due anni di indagine, la Gendarmeria francese, con il sostegno di Europol, ha sgominato un’organizzazione criminale. La quale aveva messo su un traffico di veicoli rubati di alto valore. L’Europol, che ha comunicato in una nota il risultato dell’indagine, stima che il traffico di auto di lusso abbia generato entrate criminali per quattro milioni di euro.

Arrestati 13 sospettati e sequestrati 26 veicoli in Francia

La mattina di lunedì 14 gennaio, 130 gendarmi hanno condotto 13 perquisizioni domiciliari a Nimes, in Francia. Le perquisizioni hanno provocato l’arresto di 13 sospetti e il sequestro di 26 veicoli. Diverse decine di migliaia di euro sono state congelate anche sui conti bancari.

La banda di Porsche e Lamborghini era attiva in molti paesi europei

L’organizzazione operava in vari Paesi europei. Dopo essere state rubate in Belgio, in Germania o nei Paesi Bassi, la banda portava le auto in Francia, dove si vendevano in particolare a Nimes. I sospettati si sono concentrati sul furto di marchi prestigiosi, come Porsche e Lamborghini.

Banda sgominata con l’aiuto dell’Europol

Coinvolta nelle indagini dello scorso anno – segnala ancora la nota – l’Europol ha facilitato lo scambio di informazioni e fornito supporto analitico all’inchiesta, sottolinea la nota. Un ufficio mobile a Nimes ha facilitato il controllo incrociato delle informazioni utilizzando i database di Europol.

(Lapresse)

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