Fratelli d’Italia imbarca i transfughi di Fi

La presentazione del gruppo consiliare Moderati e Riformisti

NAPOLI – Fratelli d’Italia imbarca gli esuli di Forza Italia, ovvero il gruppo dei Moderati e riformisti appena inaugurato in consiglio regionale. Ieri a Roma, in sala Tatarella, nel palazzo dei Gruppi Parlamentari, la presentazione ufficiale, tenuta a battesimo da due pezzi da novanta della squadra di Giorgia Meloni: il viceministro Edmondo Cirielli e il deputato Gianfranco Rotondi. Sono stati loro ad accogliere in squadra gli ex Forza Italia Stefano Caldoro e Massimo Grimaldi, nonché l’ex piddino Livio Petitto. Nella stessa giornata, poi, è stato conferito un incarico da Fdi (a Ischia) a Maria Grazia Di Scala, già consigliera regionale con Forza Italia.

Martusciello isolato

Insomma, pare proprio che in Fi sia rimasto solo il coordinatore, Fulvio Martusciello, condottiero senza esercito a cui del resto tutto questo neanche importa: basta che sia preservata la sua poltrona, poi Fi può pure sparire. Diversamente, Fdi – che ha più voti che uomini – prova a rafforzare le truppe, ma il rischio che la campagna acquisti si riveli fallimentare come è già stato per la Lega è altissimo. Da qui i mesi di ‘purgatorio’ che la Meloni ha fatto fare a Caldoro e a Grimaldi prima di accoglierli, seppure con una definizione ‘transitoria’, nel partito. 
“Il gruppo ‘Moderati e Riformisti’ diviene molto importante per la Regione Campania. E’ una rivoluzione che deve centrare tutti gli obiettivi che si è posta, in primo luogo portare alla guida della Regione una figura nuova. La Campania deve rialzare la testa e per questo motivo serve costruire uno schema politico senza rigidi confini con pontieri che attivino energie nuove. La nascita di questo gruppo non è un fatto solo locale, ma deve avere una ricaduta anche nazionale” ha detto Rotondi, deputato di Fratelli d’Italia e leader di ‘Verde è Popolare’, durante la conferenza stampa di presentazione del gruppo.

La presentazione

Insieme a Rotondi, sono intervenuti Caldoro e Lucio Barani, rispettivamente segretario e presidente nazionale ‘Riformisti e Liberali-Nuovo Psi’, e Petitto, in qualità di capogruppo della formazione regionale. Erano presenti anche i consiglieri Grimaldi e Gennaro Cinque. “La mia convinzione – ha sottolineato Rotondi – è che le grandi culture politiche non devono dar vita a cespugli marginali, ma devono dare un contributo ai grandi partiti presenti nello scenario politico. Occorre dare un contributo a Fratelli d’Italia, rafforzando le idee moderate e riformiste che portiamo avanti. Dobbiamo costruire una nave per tutti gli italiani che non si sentono di sinistra, dando vita a un progetto politico chiaro sotto la saggia guida di Giorgia Meloni”.

Il nuovo progetto politico

Per Caldoro, “quello di ‘Moderati e Riformisti’ è un progetto politico che parte dalla Regione Campania ma può andare oltre. Si parte da una base solida e da una linea politica chiara: la scelta di campo radicata nel centrodestra, il riconoscimento della leadership del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la consapevolezza che la cultura liberale e riformista sia un valore aggiunto con un forte potenziale: quello di allargare il centrodestra così come abbiamo fatto negli anni con la componente moderata e popolare”. “Siamo tutti accomunati dalla volontà di cambiare le sorti della Regione Campania, partendo dai territori e puntando ad allargare il perimetro d’azione a tutto il Mezzogiorno”, ha detto il capogruppo Petitto. La traduzione dal politichese, riassumendo, è semplice: sì al trasformismo, l’importante è centrare l’obiettivo.
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