REGGIO EMILIA (LaPresse) – Gestiva sala scommesse abusiva: 25enne denunciata. L’insolito movimento di clienti notati in una sala scommesse nel centro di Castellarano (Reggio Emilia) ha insospettito i carabinieri. Che l’altra mattina, a conclusione di mirati servizi di osservazione, hanno eseguito un controllo amministrativo. Accertando effettivamente che in un locale oggetto delle attenzioni investigative, sprovvisto di autorizzazioni e diffidato ad aprire, era stata allestita una sala scommesse. Ove, peraltro, venivano raccolte le scommesse sportive per conto di una società allocata in Austria. Non affiliata ai monopoli di Stato. Durante il controllo, i militari hanno scoperto che la titolare dell’attività, una 25enne residente a Modena. Raccoglieva scommesse sportive senza essere munita della prevista autorizzazione. Che non gli era stata rilasciata dalla competente autorità di polizia. Con diffida a intraprendere ovvero proseguire l’attività di esercizio di scommesse.
Sanzionata la “proprietaria” della sala scommesse abusiva
Nel corso del servizio, i carabinieri della stazione di Castellarano avevano modo di identificare dei clienti che avevano appena fatto scommesse e altri che si apprestavano a farle. In una delle dodici postazioni presenti nel negozio. Tra i clienti non sono stati identificati minorenni. Tuttavia, la titolare dovrà pagare una sanzione amministrativa. In considerazione che, stando a quanto accertato, l’attività è stata allestita in prossimità di scuole, frequentate da minori. “In spregio alle a legge regionale che vieta l’apertura di tali attività a distanza di non meno di 500 metri. Per tutelare i minori dai rischi connessi alla ludopatia”. Alla luce di quanto accertato, la donna di Modena è stata denunciata alla procura reggiana. Per esercizio abusivo dell’attività di gioco d’azzardo.
