NAPOLI – Ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti su gomma. Google Maps è un diffusissimo servizio internet geografico sviluppato da Google che consente la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche di buona parte della Terra. Grazie al sistema si può visualizzare un possibile percorso stradale tra due punti, scegliendo quello più veloce, o in base ai pedaggi. E’ stato da poco introdotto un aggiornamento che permette di calcolare anche il percorso più ecologico, quello meno inquinante. Si può quindi scegliere un percorso che richiede qualche minuto in più, ma permette di risparmiare una buona quota di carburante.
UN PERCORSO ECOLOGICO
La tecnologia è stata realizzata grazie agli approfondimenti del National Renewable Energy Laboratory del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti e ai dati dell’Agenzia europea dell’ambiente. Associando queste informazioni alle tendenze di guida di Google Maps, vengono poi calcolati i percorsi. La funzione è stata introdotta pochi giorni fa, il 7 settembre, in 40 paesi europei, tra cui troviamo anche l’Italia. Gli utenti possono scegliere un percorso ottimizzato per ridurre il consumo di carburante, il che consente di risparmiare a livello economico ma anche ambientale, in termini di emissioni di anidride carbonica. Una funzione che viene incontro alla crisi energetica e all’aumento dei prezzi, oltre che all’allarme ambientale, con temperature record ed eventi estremi moltiplicati negli ultimi mesi a causa del surriscaldamento globale.
RISPARMIARE RISORSE
Secondo il rapporto 2022 di Statista, il trasporto su strada è la principale fonte di emissioni di anidride carbonica in Europa.Oltre a mostrare il percorso più veloce, Google Maps visualizzerà anche quello più efficiente nei consumi, che potrebbe anche coincidere. Con pochi tocchi puoi vedere il relativo risparmio di carburante e la differenza di orario tra i due percorsi e scegliere quello che si preferisce. Si può anche impostare nelle preferenze delle impostazioni che si vuole seguire sempre il tragitto più “verde”: la scelta è nostra. Bisogna considerare però che percorso a più basso consumo di carburante varia anche in base al tipo di motore del veicolo. Per esempio i motori diesel sono solitamente più efficienti a velocità più elevate rispetto ai motori a benzina o a gas, mentre i veicoli ibridi ed elettrici hanno prestazioni migliori nel traffico “stop and go”. Per questa ragione nelle prossime settimane Google Maps renderà disponibile un’opzione che consente ai guidatori che utilizzano percorsi ecosostenibili in Europa, negli Stati Uniti e in Canada di selezionare il tipo di motore.
SUCCESSO MONDIALE
La modalità “percorso ecologico” si sta diffondendo rapidamente e con successo in tutto il mondo. Dal lancio negli Stati Uniti e in Canada si stima che abbia già contribuito a rimuovere più di mezzo milione di tonnellate di emissioni di carbonio, equivalenti a togliere dalla strada 100mila auto a carburante.
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