Green pass, ristoratori trentini: sì al rafforzamento, entri in vigore subito

"Il super green pass? Prima arriva e meglio è. Certo, perderemo qualcosa ma ci guadagniamo molto di più in continuità"

Foto Claudio Furlan / LaPresse Nella foto: controllo green pass

TRENTO – “Il super green pass? Prima arriva e meglio è. Certo, perderemo qualcosa ma ci guadagniamo molto di più in continuità. Soprattutto ora con la stagione invernale praticamente iniziata”. Lo ha detto a LaPresse Marco Fontanari, presidente dell’Associazione ristoratori del Trentino aderente a Confcommercio, commentando l’imminente entrata in vigore del green pass rafforzato che porterà a restrizioni per i non vaccinati. Come, ad esempio, l’ingresso in bar e ristoranti. “Il 6 agosto, quando è entrata in vigore la certificazione verde per entrare nei locali, ci siamo subito allineati con la convinzione che fosse la strada giusta per ripartire – aggiunge Fontanari -. Ora se la comunità scientifica e il governo ritengono che rafforzare il green pass sia la garanzia per stare aperti ben venga. Non vogliamo altro. Meglio perdere qualcosina ma avere certezze che non ci saranno nuovi lockdown. Il timore dei contagi e di nuove chiusure si è già fatto sentire: ci sono aziende che hanno disdetto, ad esempio, le cene natalizie e i meeting. Spazziamo via la confusione e che il super green pass entri in funzione quanto prima”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome