Guerra in Ucraina, colpito complesso residenziale a Kiev: civili intrappolati tra le macerie

I servizi di emergenza stanno lavorando nell'area a seguito dell'esplosione a Kiev, in Ucraina. La Russia ha colpito la capitale ucraina di Kiev poco dopo un incontro tra il presidente Volodymyr Zelenskyy e il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. (Foto AP/Emilio Morenatti)

KIEV – Colpito complesso residenziale di nove piani. E’ quanto comunicato dal sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko dopo l’attacco russo con missili cruise: due le persone rimaste ferite e ricoverate in ospedale mentre altre sono tuttora seppellite dalle macerie. Intanto si lavora per evacuare l’intera area. E secondo il consigliere del presidente Zelensky, Podolyak sarebbero 48 i missili russi piovuti nella notte contro obiettivi civili: “Cercano di intimidirci” ha detto, mentre l’esercito ha riferito di lanci di missili provenienti dalla vicina Bielorussia che hanno colpito la regione di confine di Chernihiv. Klitschko ha poi spiegato che “l’attacco missilistico russo che ha colpito Kiev questa mattina all’alba aveva un obiettivo: intimidire gli ucraini in vista del vertice della Nato che si terrà a Madrid da martedì prossimo”.

Armi alla Bielorussia
La Russia fornirà missili a corto raggio Iskander-M, alla Bielorussia. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin. Si tratta di missili tra i più moderni in dotazione a Mosca capaci anche di trasportare testate atomiche.

Conquista Severdonetsk
L’intelligence britannica ha comunicato che i russi hanno conquistato Severdonetsk, nell’Ucraina orientale, il che “rappresenta un risultato significativo per le ambizioni di Mosca nella regione del Donbass. Buona parte delle truppe ucraine si è già ritirata dalle rimanenti posizioni difensive nella città. Ma Severdonetsk, conclude l’intelligence, è solo uno dei tanti obiettivi impegnativi che le truppe russe dovranno raggiungere per occupare l’intero Donbass”. Ora i russi puntano direttamente su Kramatorsk.

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