HONG KONG – È stata scarcerata dopo oltre sei mesi l’attivista Agnes Chow, arrestata per aver preso parte ad assemblee non autorizzate durante le proteste anti-governative del 2019.
Chow è salita alla ribalta delle cronache mentre era ancora studente durante il ‘movimento degli ombrelli’ del 2014 che chiedeva il suffragio universale, insieme con Wong e Nathan Law, a cui è stato concesso asilo politico in Gran Bretagna ad aprile.
Il 9 dicembre 2020 le era stata negata la libertà su cauzione
All’attivista dell’opposizione di Hong Kong Agnes Chow Ting è stata negata la libertà su cauzione nell’attesa dell’appello per la condanna a 10 mesi di carcere inflitta per il ruolo avuto in una manifestazione durata 15 ore davanti alla sede della polizia durante le proteste antigovernative dello scorso anno. Lo riporta il South China Morning Post. La giudice Judianna Barnes dell’Alta Corte ha respinto la domanda di libertà provvisoria della 24enne. Le motivazioni verranno rese pubbliche in un secondo momento. L’avvocato di Chow, Jonathan Man Ho-ching, si è detto deluso dal risultato. L’udienza mattutina ha richiamato decine di sostenitori.
(LaPresse)
