I benefici del passeggiare in spiaggia

Tonifica e rinforza i muscoli delle gambe: un toccasana naturale contro la cellulite. Restare in forma anche in vacanza entrando in sintonia con la natura: il rumore del mare e il contatto con la sabbia restituiscono la pace interiore

Le vacanze estive non sono esattamente l’occasione ideale per restare in forma. Messi da parte gli amanti dello sport e del movimento, che anche in spiaggia o di buon mattino, nonostante siano in ferie, non saltano mai un allenamento, il ‘vacanziere tipo’ usa trascorrere la maggior parte del suo tempo in posizione orizzontale, vale a dire disteso, che sia sulla sdraio o sul letto, per recuperare le energie e sbarazzarsi di stress e stanchezza. Non proprio uno stile di vita utile alla linea, se associamo al fatto che, oltre al riposo, la vacanza è tale perché, per qualche giorno, ci si dimentica della bilancia concedendosi qualche ‘sgarro’ in più.

Esiste, tuttavia, un modo per tenersi in forma senza rinunciare al relax né faticando o sudando come durante una corsa o un duro allenamento: il beach walking, tradotto dall’inglese, camminare sulla spiaggia.
Un’attività che restituisce diversi benefici, è sostenibile e ci aiuta ad entrare in contatto con la natura che abbiamo intorno. Passeggiare sulla battigia regala innanzitutto un immediato benessere mentale: a contatto con la sabbia bagnata e malleabile, il piacere parte dai nostri piedi, sollevati da questo dolce contatto, e si dirama nel resto del corpo. A incorniciare il tutto, il rumore del mare, che aiuta a liberare la mente dai pensieri, riducendo lo stress e allentando la tensione accumulata.

Ma i benefici non si fermano mica al ‘solo’ benessere mentale: camminare scalzi sulla sabbia aiuta innanzitutto a stimolare la circolazione del sangue. L’azione dell’acqua che bagna la riva e sfiora i nostri piedi e le gambe facilita la risalita del sangue verso il cuore, migliorando la circolazione e l’ossigenazione del sangue. Non solo: il beach walking è un ottimo alleato anche dell’equilibrio. Stando scaldo, il piede, libero dal vincolo della scarpa, può muoversi in maniera naturale e non costretta, perfezionando, quindi, il nostro naturale equilibrio. Pensateci: quanti bimbi hanno imparato a camminare proprio a riva di mare, tra un secchiello e un rastrello?

Tornando ai benefici che la passeggiata in spiaggia apporta al nostro organismo, saranno felici soprattutto le donne di sapere che camminare a piedi nudi sulla sabbia aiuta a tonificare e a rafforzare i muscoli delle gambe, cosa che, con la circolazione particolarmente attiva, rappresenta un valido alleato contro la cellulite, patologia di cui soffre soprattutto la popolazione femminile. Passeggiare sulla battigia aiuta inoltre ad alleviare il senso di stanchezza e pesantezza, mettendoci subito di buonumore.

E, per finire, una volta conclusa la nostra passeggiatina quotidiana, l’ideale è riposarsi proprio seduti a riva: i minuscoli granelli di sabbia agiranno sulla nostra pelle alla stregua di un naturale esfoliante, liberandoci dalle cellule morte e donando alla cute un aspetto sano, luminoso e, naturalmente, abbronzato. Sì perché, ovviamente, passeggiando passeggiando, spesso senza accorgercene, ci abbronziamo, ricevendo i raggi del sole e attivando così la vitamina D. E’ importante, però, non dimenticarsi mai di applicare della crema solare prima di cominciare la beach walking, pena una brutta scottatura.

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