Scelgo di scrivere questo testo appoggiandomi (fisicamente a modo di scrivania) sull’altare della mensa dei poveri nella Caritas diocesana di Aversa. Un altare che raccoglie il grido dei poveri e viandanti in cerca di accoglienza. Non è un gesto dissacrante “appoggiarmi” all’altare per scrivere… vuole significare che la Chiesa ama i poveri e sceglie la povertà come via di redenzione.
La Campania soffre “altamente” di povertà! A dircelo è il dossier regionale povertà 2018 della Caritas campana.
Realizzato grazie alla collaborazione delle Caritas diocesane e gli uffici diocesani per i problemi sociali e del lavoro, il dossier, si prefigge la missione di restituire al territorio alcuni dati a “a bassa soglia”. Per comprendere il fenomeno della povertà in Campania, occorre partire proprio dai dati sull’occupazione Regionale. La Campania è stata una delle regioni italiane più pesantemente colpite dalla crisi economica e finanziaria degli ultimi anni. Tra il 2008 e il 2014 vi è stata una perdita di 15,2 punti di Pil. Ciò ha comportato una crisi a livello lavorativo che sembra non trovare argini. L’analisi dei livelli occupazionali mostra in Italia nel 2018 (II trimestre) un tasso di occupazione pari al 59,1%, mentre in Campania nello stesso periodo si attesta al 42,5%. La differenza è di 16,6 punti percentuali e sottolinea le rilevanti differenze che tuttora persistono in Italia a livello economico. Il dato campano è il peggiore tra le regioni italiane eccetto per quello della Sicilia e della Calabria. Se si focalizza poi l’attenzione sulla sola componente femminile, si palesa una condizione di difficoltà per le donne della Campania davvero enorme, giacché il tasso di occupazione femminile regionale è il più basso in Italia (30,3%).
Tutto ciò si riverbera sulla povertà della regione che, nonostante l’aumento del Pil, ha visto il dato della povertà crescere significativamente negli ultimi due anni, passando dal 17,6% del 2015 al 24,4% del 2017. La Campania si dimostra quindi una delle regioni più povere d’Italia.
A conferma di tutto ciò vi sono anche i dati del Reddito di inclusione (Rei) nei quali emerge che nel periodo gennaio-settembre 2018 la Campania è la regione italiana che ha realizzato tutti i record assoluti relativi a questa misura, sia per il maggior numero di nuclei coinvolti e maggior numero di persone coinvolte, sia per il più elevato importo medio erogato.
Come cammino Caritas siamo molto preoccupati sul futuro…
In questi giorni di festa attorno a quest’altare, da cui scrivo questi dati sconfortanti, si sono radunate tante famiglie per chiedere un posto letto e un po’ di spesa… non più soldi! Nel giorno di Natale una donna con il suo bambino in braccio è venuta a messa in Caritas e dopo ha detto: “Padre, sono stanca di tutto… ho bisogno di vivere in una società che mi riconosca e mi restituisca la dignità persa. Posso mangiare con voi in Caritas?” Ho risposto (con grande tristezza): “Cara Rosa, sei a casa! La Caritas è casa tua…”. In silenzio ho pensato: “Meriteresti molto di più!”.
