Inter-Juve, Spalletti: “Rammarico per le occasioni create, puniti al primo errore”

Nainggolan è stato sostituito perché stanco

Foto LaPresse - Marco Alpozzi in foto Luciano Spalletti

MILANO – “C’è il rammarico per le occasioni non concretizzate, poi c’è stato il ritorno della Juve. Abbiamo fatto una buona partita, siamo in un periodo dove la squadra si è resa conto di avere caratteristiche e capacità, mettendo in pratica il disegno che vogliamo mettere in pratica”. Così Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, commenta ai microfoni di DAZN, il pareggio contro la Juventus. “Nel primo tempo avevamo prodotto una padronanza netta dal punto di vista territoriale. Siamo arrivati a essere insidiosi in diverse situazioni. Ma fare gol non è mai facile, quindi c’era da mantenere la stessa qualità del palleggio”, aggiunge. “Nella ripresa non ce l’abbiamo fatta, loro sono stati più aggressivi e noi meno qualitativi, perdendo qualche pallone di troppo. Le nostre caratteristiche sono quelle di giocare, poi al minimo spazio hanno messo a posto la gara”, dichiara ancora Spalletti.

Nainggolan è stato sostituito perché stanco

“Il cambio di Nainggolan? Mi sembrava che fosse un po’ stanco. Mi serviva uno che gestisse la palla, la Juve aveva preso campo e stava diventando una partita rischiosa”. Così Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, nel corso della conferenza stampa al termine della partita contro la Juventus. “La mentalità è stata giusta, in una partita equilibrata come quella di stasera. Abbiamo tentato di fare gol, abbiamo avuto occasioni anche nella ripresa. Credo sia stata una bellissima partita, abbiamo fatto quello che dovevamo fare e faccio i complimenti ai ragazzi. Il risultato lascia tutto aperto, ma è la prestazione che va analizzata”, aggiunge Spalletti. ” E’ vero che dobbiamo fare qualche gol in più, ma siamo ancora terzi e vuol dire che qualcosa di buono lo abbiamo fatto”, conclude.

(LaPresse)

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