Vacanze ad agosto per 34 milioni di italiani

Il giro di affari è stato calcolato in 24 milioni di euro. Le località di mare sono le preferite

Foto LaPresse - Claudio Furlan

MILANO – Il mese di agosto è arrivato e gli italiani si preparano a godere un meritato periodo di vacanze. Dalle prime stime, sono 34 milioni i connazionali che andranno in ferie, per un giro d’affari pari a 24 miliardi di euro. Ogni italiano spenderà circa 911 euro.

Gli italiani preferiscono viaggiare nel proprio Paese

Rispetto allo scorso anno, c’è un leggero incremento degli italiani che hanno scelto il proprio Paese per le vacanze: circa l’80 per cento. Preferiscono mete straniere il 19 per cento circa dei vacanzieri. Il dato è stato reso noto da Federalberghi.

Si va in vacanza da giugno a settembre

Il mese di agosto resta dunque il preferito dagli italiani per le ferie, ma è un fatto consolidato che il periodo dell’anno dedicato alle vacanze si è dilatato: si va in vacanza da giugno a settembre. La durata media del periodo di ferie principale resta stabile a 10 notti rispetto allo scorso anno.

Il mare resta la meta preferita dagli italiani

Per gli italiani la meta preferita sono le località di mare: scelgono le coste il 67 per cento dei vacanzieri. Seguono la montagna con il 9,5% delle preferenze, le località d’arte con il 7,3%. Bene anche località termali con il 4,5% e i laghi con il 3,5%. Le mete estere preferite sono le Capitali europee e località marine. L’albergo resta la soluzione più gettonata, la casa di parenti o amici, quella di proprietà e l’appartamento in affitto.

Il commento del presidente di Federalberghi

Siamo un popolo che ama viaggiare nel suo Paese: questo sembrerebbe dimostrare la fotografia del movimento turistico degli italiani per l’estate 2018” – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – “L’elemento che trovo distintivo, sta nel fatto che per quest’anno si prevede uno spostamento dei flussi in favore del mese di settembre. Questa crescita potrebbe fare da leva e dare un forte input alle politiche di destagionalizzazione che la nostra Federazione sostiene da sempre per il bene e lo sviluppo turistico del Paese“.

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