WASHINGTON – La Casa Bianca difende il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.“Non ha incitato alla violenza” contro la deputata musulmana Ilhan Omar, quando ha twittato un video che collega la politica di origine somala agli attentati dell’11 settembre.
Il video che ha scatenato le polemiche
Nel filmato si vede la deputata del Minnesota parlare nel marzo scorso al Consiglio delle relazioni americano-islamiche. E dire che l’organizzazione fu fondata dopo gli attacchi alle Torre gemelle. “Riconoscevano che certe persone avevano fatto qualcosa e che ciascuno di noi cominciava a perdere accesso alle nostre libertà civili”, afferma Omar. Le sue frasi sono state pesantemente attaccate dalla destra conservatrice. Poi, venerdì, Trump ha pubblicato su Twitter il video di 43 secondi in cui parte delle parole della deputata è accompagnata da immagini delle Twin Towers sotto attacco.
Le accuse dei dem contro il presidente Trump
Visto 9 milioni di volte domenica a metà giornata, il filmato ha scatenato un fiume di condanne dal lato dem. “Il presidente incita alla violenza contro una componente del Congresso in carica e un gruppo intero di americani in base alla loro religione. È ripugnante. È scandaloso”, ha scritto per esempio su Twitter la senatrice democratica Elizabeth Warren, candidata alla corsa per la Casa Bianca. “La vita di Ilhan Omar è in pericolo”, ha aggiunto la deputata Alexandria Ocasio-Cortez. Ma la Casa Bianca ha difeso con decisione Trump. “Non tenta di incitare alla violenza contro nessuno”, ha detto la portavoce Sarah Sanders, parlando a Fox News.
La portavoce della Casa Bianca fa chiarezza
“Il presidente non augura di certo alcun male, né alcuna violenza, contro nessuno, ma deve assolutamente richiamare all’ordine la componente del Congresso per non solo uno, ma numerosi commenti antisemiti”, ha aggiunto Sanders su Abc. Il riferimento sembra essere a un’altra polemica riguardante Omar, dopo recenti commenti su Israele considerati antisemiti da vari politici, anche in campo democratico. “Grazie di restare al mio fianco, contro un’amministrazione che cerca di mettere al bando i musulmani del nostro Paese, nella lotta per l’America che meritiamo”, ha scritto su Twitter Omar.
(LaPresse/AFP)
