M5S, Garante della privacy multa la piattaforma Rousseau per 50mila euro e chiede una revisione

Una sanzione di 50mila euro; misure di auditing informatico; credenziali di autenticazione ad uso esclusivo di ciascun utente con privilegi amministrativi, entro il termine di 10 giorni; entro 120 giorni, rivisitazione complessiva delle iniziative di sicurezza adottate.

Foto Davide Gentile / LaPresse in foto Davide Casaleggio

ROMA – Una sanzione di 50mila euro; misure di auditing informatico; credenziali di autenticazione ad uso esclusivo di ciascun utente con privilegi amministrativi, entro il termine di 10 giorni; entro 120 giorni, rivisitazione complessiva delle iniziative di sicurezza adottate. Infine, entro 60 giorni, una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, specificamente riferita alle funzionalità di e-voting attribuite alla piattaforma. È quanto chiede il Garante per la privacy all’Associazione Rousseau. Il Garante rileva che rimangono “importanti vulnerabilità” rispetto alle quali l’Autorità stessa, valutata anche “l’urgenza di intervenire su una struttura, come la piattaforma Rousseau, di particolare rilevanza e delicatezza anche sotto il profilo della partecipazione democratica dei cittadini alle scelte politiche” è tenuta ad intervenire. Di conseguenza, viene chiesto all’Associazione Movimento 5 Stelle e all’Associazione Rousseau, quale responsabile del trattamento dati, di risolvere tali criticità.

LaPresse

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