Mafia: confiscati 6 milioni di euro ad un imprenditore di Palermo attivo nelle scommesse online

Operazione della Polizia

Foto LaPresse -Elisa Contini 17/11/2017 Parma ( IT ) cronaca Il boss della mafia Totò Riina muore a Parma nell'ala dedicata ai detenuti dell'Ospedale Maggiore, viene portato in medicina legale per l'autopsia . Ospedale che verrà presidiato dalle forze dell'ordine Nella foto: Poliziotti e carabinieri Photo LaPresse- Elisa Contini 17/11/2017 Parma (it) NEWS the day after the death of Totò Riina. Dead in Parma at the Ospedale Maggiore. In the pictures : policeman

PALERMO – La Polizia di Palermo ha dato esecuzione ad un provvedimento, emesso dal Tribunale, con il quale è stata disposta la confisca del patrimonio da 6.000.000 di euro a Benedetto Bacchi, 50 anni, imprenditore attivo nel settore delle scommesse online. Nello specifico si tratta di 10 beni immobili, 7 società tra il settore edile e dei giochi e scommesse, tra cui alcune con sede a Malta, 4 veicoli e 6 rapporti finanziari. In più, nel patrimonio risulta anche una quota societaria e diritti di credito pari a 300.000.00 riconducibili ad un’impresa di Terni, in Umbria.

Le indagini sono state condotte nell’ambito dell’operazione denominata “Game over”, che ha confermato l’esistenza di una forte e indissolubile compenetrazione tra l’attività dell’organizzazione mafiosa Cosa Nostra e la gestione delle sale gioco e scommesse nelle quali, quotidianamente, si muove denaro, spesso sottratto a qualunque forma di controllo legale e fiscale. Bacchi si avvaleva del sostegno di una famiglia mafiosa di Partinico ed in particolare di Francesco Nania, 53 anni, nato a Palermo.

(LaPresse)

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