Maltempo: piogge e nubifragi flagellano il Sud, Mose salva Venezia

Il maltempo flagella l'Italia, colpendo il Sud del Paese con piogge e violenti nubifragi.

Il maltempo flagella l’Italia, colpendo il Sud del Paese con piogge e violenti nubifragi. Gradualmente, il cattivo tempo sta ora lasciando l’Italia del Sud, spostandosi verso Nord: già a partire dalla serata la perturbazione atlantica (raggiungerà il Nord-Ovest, per poi attraversare rapidamente lunedì il resto del Centro-Nord, portando piogge su tutto il settore e altre nevicate sulle Alpi. Le regioni meridionali e le isole saranno risparmiate dal sistema perturbato, e anzi godranno di condizioni di tempo soleggiato.

“Una notte intensa per piogge che sono cadute nel Catanzarese, nel Messinese e parte della Puglia – ha detto Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile – Il maltempo ha causato disagi e qualche evacuazione. La perturbazione ha lasciato il Sud del Paese, potrebbero arrivarne di nuove sulla parte tirrenica a Nord dell’Italia”.

A Venezia, l’attivazione del Mose in tutte le bocche di porto, ha salvato la città dall’acqua alta. La previsione in mare è tra i 115 e i 120 centrimetri, informa il Centro maree avvisa del Comune, mentre a causa venti di Bora si stima per Chioggia un sovralzo di 5-10cm.

Un nubifragio si è abbattuto sulla Calabria, interessando la fascia ionica del Catanzarese. I vigili del fuoco sono inervenuti per aiutare gli automobilisti in difficoltà e per allagamenti ai piani bassi delle abitazioni. A Simeri Crichi, le squadre hanno salvato una donna travolta dall’acqua all’interno della sua abitazione al piano terra. Nel Crotonese, a causa di una tromba d’aria ha investito la zona di Isola Capo Rizzuto, mettendo in ginocchio diverse aziende agricole, abbattendo alberi e coltivazioni e causando l’evacuazione volontaria di numerose case, lasciate per motivi di sicurezza da decine di famiglie. Esondato anche il fiume Tacina, con molti disagi anche nel territorio di Cutro, soprattutto nelle località Steccato e Votapozzo.

Un violento nubifragio ha colpito la costa tirrenica della Sicilia, soprattutto in comuni del messinese come Barcellona Pozzo di Gotto dove si registrano allagamenti, nel centro del paese con strade trasformate in fiumi. Grave anche la situazione nell’ospedale dove piove dal soffitto in alcuni reparti. Il torrente Longano è esondato travolgendo le auto in sosta. I vigili del fuoco sono impegnati in diversi interventi per liberare le persone intrappolate nelle auto sommerse dall’acqua, bloccate in casa e in un centro commerciale. Il comando provinciale ha richiesto squadre di rinforzo dalle altre province siciliane. Le piogge hanno provocato anche due frane sulla strada statale 185 di Sella Mandrazzi, a Novara di Sicilia e a Francavilla di Sicilia.

Forti piogge si sono abbattute su Roma e la sua provincia: oltre 160 interventi effettuati nelle ultime ventiquattr’ore dai vigili del fuoco per allagamenti, soccorso ad automobilisti in difficoltà e danni d’acqua in genere.

di Laura Pirone

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