Mediaset torna in utile nel semestre: verso +1% pubblicità su pre-Covid

Mediaset chiude i primi sei mesi del 2021 in buona forma, complice la forte spinta in arrivo dalla pubblicità

Foto Marco Lussoso/LaPresse

MILANO – Ritorno all’utile e ricavi pubblicitari attesi in crescita rispetto al periodo pre-pandemia.

Mediaset chiude i primi sei mesi del 2021 in buona forma, complice la forte spinta in arrivo dalla pubblicità: in Italia la raccolta è in aumento per il quarto trimestre consecutivo. Il Biscione a fine semestre registra un risultato netto positivo per 226,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 18,9 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. L’utile netto consolidato è migliore anche rispetto a quello del primo semestre 2019, che era pari a 102,7 milioni di euro.

Numeri che non riescono a dare slancio al titolo in Borsa e Mediaset termina gli scambi in calo dello 0,79% a 2,502 euro.

I ricavi netti consolidati ammontano a 1.387,2 milioni di euro rispetto ai 1.166,4 milioni dello stesso periodo del 2020. In Italia, i ricavi si attestano a 963,7 milioni di euro a fronte dei 791,3 milioni del primo semestre precedente, mentre in Spagna sono stati registrati ricavi per 423,6 milioni di euro. L’Ebit di gruppo è positivo per 198,7 milioni di euro – a fronte dei 31,7 milioni dello stesso periodo 2020 – in crescita anche rispetto ai 191,6 milioni del 2019. L’indebitamento finanziario netto è calato a 731,7 milioni di euro.

Una forte spinta viene appunto dalla pubblicità. Nel primo semestre 2021 Mediaset ha registrato in Italia un aumento della raccolta migliore rispetto a quello del mercato pubblicitario complessivo, cresciuto del 26,7%. In particolare, il secondo trimestre ha visto i ricavi pubblicitari Mediaset attestarsi a 526,4 milioni di euro, in aumento non solo rispetto al pari periodo 2020 (+66,2%) ma anche in confronto ai 501,6 milioni del 2019.

“Ci aspettiamo che il terzo trimestre sia positivo” per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, ha detto in call con gli analisti Matteo Cardani, general manager Marketing di Publitalia. Il Biscione si aspetta una raccolta pubblicitaria “superiore dell’1% circa nei primi 9 mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2019”, ovvero prima del Covid.

Il dossier fusione con Mediaset Espana sembra invece essere stato archiviato per il momento. “La fusione è stata bloccata dal tribunale spagnolo e la Spagna, durante l’emergenza Covid-19, ha emanato una legge che riguarda le società quotate. Non penso sia tecnicamente il momento, adesso, di fare qualcosa. Posso dire solo che al momento non stiamo lavorando su questo fronte, perché le condizioni esterne non consentono un ambiente positivo per la fusione”, ha detto il cfo Marco Giordani in call. Mediaset Espana “condivide la nostra visione di consolidamento del mercato”, ha aggiunto.

LaPresse

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