Messico, Ambasciata italiana e Farnesina seguono il caso della morte di Anna Ruzzenenti

La donna di 27 anni è stata trovata morta ieri

Roma – “L’Ambasciata italiana a Città del Messico, in coordinamento con la Farnesina, segue il caso della connazionale Anna Ruzzenenti, deceduta in Messico, in stretto contatto con i familiari”. È quanto si apprende da fonti della Farnesina. La donna, 27 anni era un’istruttrice subacquea originaria della provincia di Verona. E’ stata infatti ritrovata senza vita nei giorni scorsi a Playa del Carmen, nella penisola dello Yucatan. Era partita il 13 dicembre per concedersi una vacanza in Messico. Le indagini sono già in corso per accertare le cause della morte.

La donna di 27 anni è stata trovata morta ieri

L’Ambasciata d’Italia a Città del Messico, in coordinamento con la Farnesina, segue il caso della connazionale Anna Ruzzenenti, deceduta in Messico, in stretto contatto con i familiari. È quanto riferiscono fonti della Farnesina sulla vicenda dell’istruttrice subacqua veronese di 27 anni, trovata senza vita a Playa del Carmen, in Messico.

Un’istruttrice subacquea veronese di 27 anni, Anna Ruzzenenti, è stata trovata senza vita a Playa del Carmen, in Messico. Lo riferisce il quotidiano L’Arena. La giovane era partita il 13 dicembre per un viaggio in centro America. Non c’è ancora chiarezza sulle cause del decesso, che potrebbe essere stato provocato da un malore o un incidente, ma al momento non viene esclusa nessuna ipotesi.

(LaPresse)

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