Meteo: forti temporali e rischio di grandine al Nord, caldo intenso invece al Centro-Sud

L’Italia sta affrontando l’apice di questa fase calda che sta determinando temperature massime diffusamente prossime o superiori ai 35 gradi, con qualche picco vicino ai 39-40 gradi

Temporali (Foto Daniele Leone/LaPresse)

TORINO – L’Italia sta affrontando l’apice di questa fase calda che sta determinando temperature massime diffusamente prossime o superiori ai 35 gradi, con qualche picco vicino ai 39-40 gradi. L’atmosfera, pur in un contesto anticiclonico, risulta localmente instabile soprattutto al Nord, con effetti che, nel corso del fine settimana, dovrebbero interessare non solo le zone montuose, ma anche le pianure: la responsabile è una perturbazione in avvicinamento – la prima di agosto – che transiterà sull’Europa centro-orientale e si mostrerà piuttosto attiva fra questa notte e la giornata di domani. Molti i temporali attesi, avvertono i meteorologi: localmente potranno risultare anche di forte intensità, con rischio di grandine e di violente raffiche di vento. Questa evoluzione sarà contrassegnata domenica anche da una prima attenuazione piuttosto sensibile della calura al Nord e nelle regioni adriatiche del Centro.

La tendenza per l’inizio della prossima settimana è per una graduale attenuazione dell’ondata di caldo anche nel resto del Centro-Sud, dove entro mercoledì si dovrebbe passare a temperature più accettabili. Tra lunedì e mercoledì dovrebbe aumentare anche l’instabilità nelle regioni centro-meridionali, mentre nella seconda parte della settimana, soprattutto verso il weekend, sembra probabile una nuova risalita delle temperature.

 Oggi tempo inizialmente soleggiato su tutte le regioni, a parte degli annuvolamenti sulle Alpi centrali e la Lombardia con qualche locale pioggia. Nel corso della giornata nuvolosità in aumento su gran parte del Nord, con rovesci e temporali sparsi principalmente su Alpi e Appennino settentrionale, ma con sconfinamenti verso le vicine pianure di Veneto, Friuli, Lombardia ed Emilia. Temporanei annuvolamenti anche nel settore del basso Tirreno e, nel pomeriggio nelle zone interne del versante tirrenico della penisola e sull’Appennino meridionale dove non si escludono locali rovesci o brevi temporali di calore. In serata possibili rovesci o temporali fra le Alpi centro-orientali e le vicine pianure.

Temperature massime in leggera flessione nelle aree instabili e temporalesche del Nord, altrimenti senza variazioni di rilievo, salvo ulteriori lievi aumenti. Massime generalmente comprese fra 30 e 37 gradi, ma con punte di 38-39 gradi nelle zone interne e tirreniche del Centro. Afa in aumento.

Venti deboli e a prevalente regime di brezza, salvo temporanei rinforzi durante i temporali; alla sera rinforzo della Bora sul medio-alto Adriatico. Mari calmi o poco mossi per gran parte della giornata.

Domani al Nord condizioni di marcata instabilità atmosferica: il rischio di rovesci e temporali sarà elevato tra la notte e il mattino su gran parte della pianura padana e i vicini rilievi; nel pomeriggio i fenomeni tenderanno a concentrarsi soprattutto sulle zone montuose, ma con interessamento anche della pianura piemontese e le aree pedemontane di Lombardia, Emilia, Veneto e Friuli; alla sera tendenza a una parziale attenuazione delle precipitazioni; non si escludono fenomeni localmente forti, associati a grandine e raffiche di vento. Al Centro-Sud e sulle Isole tempo inizialmente soleggiato; da metà giornata nubi cumuliformi in sviluppo nelle zone interne del Centro, sui rilievi del Sud e delle Isole maggiori con sviluppo di locali e brevi temporali.

Temperature massime in diminuzione al Nord dove cessa l’ondata di calore, con il termometro non oltre i 31-32 gradi; in calo più lieve su Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise; senza grandi variazioni altrove e con ancora locali punte di 36-38 gradi nelle zone interne.

Venti fino a localmente moderati settentrionali in Liguria, alto Adriatico e Centro-Sud, deboli altrove, orientali in pianura padana; possibili intense e improvvise raffiche nelle aree temporalesche. Mari da poco mossi a localmente mossi.

Lunedì tra la notte e la prima parte del mattino nubi sparse e tempo localmente instabile fra Lombardia, Emilia Romagna e Alpi orientali dove saranno possibili isolati rovesci; in mattinata possibile estensione delle precipitazioni verso le Marche.

Nel resto del Centro-Sud iniziali condizioni di tempo soleggiato con modeste nuvole in transito, ma con tendenza a un aumento delle nubi sull’Appennino. Nel pomeriggio sviluppo di numerosi temporali nelle zone interne del Centro-Sud; le aree costiere vedranno al più un po’ di nuvolosità con soltanto qualche locale e breve rovescio; isolati temporali si formeranno anche sui rilievi delle isole maggiori, sull’arco alpino e sull’Appennino settentrionale.

Temperature minime stazionarie su isole maggiori e medio-basso versante tirrenico; in calo nel resto del paese. Temperature massime in lieve rialzo al Nord-Ovest, stazionarie o in leggero calo nel resto del Paese dove comunque si toccheranno ancora valori localmente di 35 gradi.

Venti generalmente deboli settentrionali, salvo modesti e locali rinforzi; attenzione invece alle possibili intense e improvvise raffiche nelle aree temporalesche.

Mari per lo più poco mossi; potranno risultare localmente un po’ mossi l’Adriatico, il Mar Ligure, l’alto Tirreno, il Mare e Canale di Sardegna, il Canale di Sicilia.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome