Migranti: arrestati 2 passeur nell’udinese, 1 trasportava 34 persone

Operazione dei Carabinieri

UDINE – Due arresti di ‘passeur’ in una settimana nell’udinese. Uno è stato arrestato in flagranza dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tarvisio (Udine) con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo, un 22enne siriano residente in Germania, è stato fermato sul valico confinario di Passo Pramollo di Pontebba, alla guida di un furgone con targa austriaca. “Dopo aver eluso un posto di controllo dei carabinieri – fa sapere l’Arma – è stato inseguito e bloccato prima che potesse scaricare i 34 cittadini, tutti maggiorenni e di diversa nazionalità, stipati nel vano di carico del mezzo”. I migranti, privi di documenti, all’esito delle operazioni relative al rintraccio sono stati collocati in un centro di accoglienza straordinario della provincia di Udine. Inoltre, la scorsa settimana, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tarvisio hanno arrestato un cittadino pakistano sempre per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Il pakistano, 34enne e residente in Germania, è stato controllato all’uscita dello svincolo autostradale A23 di San Leopoldo, nel comune di Pontebba, alla guida di un’autovettura con targa austriaca, mentre trasportava un connazionale di 44 anni, privo di documenti, clandestino. Il pakistano irregolare è stato collocato in un centro di accoglienza della provincia di Udine.

L’autovettura utilizzata è stata sequestrata e affidata a un soccorso stradale. È stata inoltre sequestrata altra documentazione attestante il trasporto e la provenienza dell’uomo dallo stato estero. L’arresto dei due ‘passeur’, condotti nelle case circondariali di Trieste (il siriano) e Vicenza (il Pakistano) sono avvenuti nell’ambito delle consuete attività di prevenzione svolte dall’Arma per il contrasto del flusso migratorio dalla rotta balcanica, congiuntamente alle altre forze di polizia e sotto il coordinamento della Prefettura di Udine.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome