Napoli Est, spari in strada: gambizzato 62enne

Napoli Est, spari in strada: gambizzato 62enne
Napoli Est, spari in strada: gambizzato 62enne

NAPOLI In città si continua a sparare. Colpi di pistola a tutte le latitudini. Oltre all’area Ovest, dove in settimana ci sono stati due agguati, uno di questi è costato la vita a un 28enne, è in fibrillazione anche la zona Est. Ieri proiettili sono stati esplosi a Barra e hanno ferito Francesco Acampa (nella foto). Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, il 62enne è stato colpito da un proiettile alla destra in un agguato avvenuto alle 16 di ieri in via Martucci. Francesco Acampa si è presentato al Pronto soccorso dell’Ospedale del Mare per sottoporsi alle cure dei medici. L’uomo è stato ricoverato, ma non è in pericolo di vita. Nel frattempo sono iniziate le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo di Poggioreale, che si sono portate sul luogo dell’agguato per i primi rilievi e per cercare possibili testimoni. Ai militari dell’Arma il compito di scoprire chi ha sparato e perché. Il 62enne non ha spiegato come mai un proiettile esploso lo abbia colpito alla gamba destra. I carabinieri stanno scavando anche nel passato della vittima, per cercare elementi utili per chiarire che cosa sia successo. Sono tante le domande a cui i militari dell’Arma devono dare una risposta. Al momento è complicato azzardare delle ipotesi. Prima di pronunciarsi su quale possa essere stata la ragione per la quale è stata puntata una pistola all’indirizzo del 62enne, i carabinieri intendono proseguire le indagini. Intanto i militari dell’Arma si sono già detti pronti ad aumentare i controlli, anche perché quella di ieri è stata la terza sparatoria nel giro di una settimana, senza contare le stese denunciate in diversi quartieri della città. Napoli è ripiombata in un’emergenza che sta togliendo serenità ai cittadini e che ha fatto alzare i livelli di guardia delle forze dell’ordine. Grilletti premuti con la frequenza vista durante la settimana che si chiuderà oggi non fanno presagire a nulla di buono. I carabinieri, però, intendono andare sino in fondo per scoprire che cosa stia succedendo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome