Nettuno, sale sul tetto del treno: 20enne muore folgorato

Sull’episodio indagano ora i carabinieri. I militari dell'Arma dovranno capire cosa sia realmente accaduto su quel maledetto binario su cui il ragazzo ha perso la vita

NETTUNO – Tragedia alla stazione ferroviaria di Nettuno, vicino Roma. Nella notte un giovane di nazionalità romena di venti anni, è morto folgorato per esser salito sul tetto di un treno.

Tragedia a Nettuno: 20enne muore folgorato su un treno, uno scherzo finito in tragedia

Il nome del ragazzo è Cercel Florin, ventenne romeno. Il giovane è morto sul colpo dopo aver toccato i fili della rete elettrica che corrono lungo il tetto del treno su cui è salito. Erano da poco passate le 2 di notte, quando il giovane, in compagnia di un gruppo di amici, si è recato verso la stazione. Forse per scherzo, del tutto inconsapevole del rischio che poteva correre, il ragazzo ha compiuto l’inconsulto gesto che l’ha portato a una terribile morte per folgorazione.
Si è arrampicato sul tetto del convoglio che era fermo al binario 1. La tragedia si è consumata nel giro di pochissimi minuti. Il giovane ha infatti toccato con il corpo i fili della linea elettrica che alimenta la rete tra i vagoni 3 e 4. La folgorazione è stata immediata e letale.

Inutili i soccorsi degli amici: vana la rianimazione tentata dal 118

Gli amici che si trovavano con la vittima al momento del folle scherzo hanno tentato di salvarlo. Nulla potevano i primissimi soccorsi prestati dal gruppo di ragazzi, i quali, compresa la gravità della situazione, hanno subito dato l’allarme, telefonando il 118.
Purtroppo, a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione dei sanitari sopraggiunti appena possibile. La disperata rianimazione del ragazzo non ha portato ad alcuna speranza di salvataggio. Dopo vari tentativi, l’inesorabile sconfitta: per il giovane non c’era ormai più nulla da fare.

Sull’episodio indagano ora i carabinieri. I militari dell’Arma dovranno capire cosa sia realmente accaduto su quel maledetto binario su cui il ragazzo ha perso la vita.
Il corpo del giovane di origini romene è stato per il momento messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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