Nola, muore a 23 anni sbalzata dalla moto

Nola, muore sbalzata dalla moto a 23 anni
Nola, muore sbalzata dalla moto a 23 anni

SAN PAOLO BEL SITO –

SAN PAOLO BEL SITO – Sbalzata via dalla moto: muore una 23enne. E’ accaduto la scorsa notte intorno alle 3,30, a Nola, nei pressi della rotonda tra via Napolitano e la Nazionale delle Puglie. Chiara Mastrojanni, di San Paolo Bel Sito,  era a bordo di un ciclomotore guidato da un suo amico. Secondo una prima ricostruzione, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo e, a seguito di un urto con la rotatoria entrambi sono stati scaraventati sull’asfalto. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i sanitari del 118. Il conducente è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Nola. Non sarebbe in pericolo di vita. Per Chiara Mastrojanni, invece, non c’è stato nulla da fare e i soccorsi non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche gli amici e i familiari. Scene di strazio e profonda commozione, per una vita che si è spenta troppo presto. Le forze dell’ordine sono ora a lavoro per ricostruire le cause che hanno portato il motociclista a perdere il controllo del veicolo. Nel frattempo, la salma della 23enne è stata sequestrata per svolgere l’autopsia. Una volta effettuati tutti gli accertamenti necessari, si potranno svolgere i funerali. La giovane aveva studiato all’università Suor Orsola Benincasa e lavorava come assistente amministrativa all’istituto tecnico commerciale Antonio Serra di Napoli. Era appassionata di moda e aveva anche posato come modella per alcuni shooting fotografici. Per un tragico scherzo del destino, non molte ora prima del fatale incidente, la ragazza aveva condiviso sui suoi social network un post di sensibilizzazione rivolto ai giovani per invitarli a non bere alcolici prima di mettersi alla guida. La sua scomparsa ha destato grande sconforto nelle comunità di San Paolo Bel Sito e di Nola. Ieri, tantissimi messaggi di cordoglio e affetto per le famiglie Mastrojanni e Gagliardi hanno inondato i social network. “Stamattina per uno strano scherzo del destino ero lì – racconta Alfonso, un suo amico – con la speranza che non fossi tu invece su quella rotonda maledetta sei volata via. Sul marciapiede c’erano le tue Jordan rosa. E’ un colpo violento  al cuore per tutti quelli che ti hanno amato e hanno avuto la fortuna di conoscerti”. 

Almeno due, tre volte a settimana, uno di quei tuoi messaggi che mi spiazzava sempre – scrive Irene – Tu, innamorata pazza della mia bambina, mi dicevi sempre: ‘Spero un giorno di averne una bella e dolce così’. Eri sempre la prima, a ogni ricorrenza a ricordarmi che lei c’era.  Le persone belle e rare, son troppo speciali per questa terra…. Buon viaggio amica, avrai sempre un posto speciale nel mio cuore”. 

Strade di sangue anche a Giugliano

Prosegue la scia di sangue sul territorio di Giugliano. L’incidente stradale avvenuto nella notte tra giovedì e ieri sulla Circumvallazione in direzione Lago Patria è costato la vita a Claudio Bifulco. Il 58enne è deceduto a seguito di un impatto tra due automobili. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato Giugliano-Villaricca e gli uomini del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’automobilista. Ricoverato in ospedale il conducente dell’altra vettura coinvolta nell’incidente. Pare che non sia in pericolo di vita. La salma di Claudio Bifulco è stata sequestrata. Sul corpo senza vita del 58enne verrà effettuata l’autopsia. Nel frattempo proseguono le indagini degli agenti di polizia. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica del sinistro stradale che è costato il decesso del 58enne e per chiarire di chi siano state le responsabilità dell’accaduto. Il sinistro stradale a pochi chilometri da Lago Patria ha riacceso i riflettori sulla necessità di aumentare i controlli sulle strade presenti sul territorio di Giugliano e dei Comuni limitrofi al fine di contenere l’alto numero di incidenti mortali che si sono verificati negli ultimi tempi. Sia al centro cittadini sia nelle aree periferiche, dall’inizio del 2022, sul territorio giuglianese drammi come quello che si è verificato nella notte tra giovedì e ieri sono apparsi in costante aumento. Al momento a poco sono serviti gli appelli dei cittadini, che per chiedere maggiori controlli e più sicurezza sulle strade hanno anche organizzato cortei per sensibilizzare le istituzioni e le forze dell’ordine sulla necessità di dare un freno alla scia di sangue che sta macchiando le strade di Giugliano.

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