Reddito di cittadinanza, i soldi erogati vanno spesi entro il mese

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera anche a 'quota 100'

ROMA – In una conferenza stampa congiunta il premier Giuseppe Conte, il ministro per lo Sviluppo economico e il Lavoro Luigi Di Maio e il ministro dell’Interno Matteo Salvini hanno annunciato il via libera al ‘decretone’ con le misure relative a Reddito di cittadinanza e ‘quota 100’.

Le slide ‘poco’ esplicative

I due vicepremier hanno illustrato i due provvedimenti-bandiera di M5S e Lega attraverso l’uso di slide che, a dir la verità, non è che siano state molto chiare. I leader si sono limitati a leggerle, salvo poi demandare i dettagli alla lettura del ‘decretone’.

Quota 100

Salvini ha annunciato: “Oggi è quota 100, ma l’obiettivo è arrivare a quota 41”. Poi il leader del Carroccio ha enunciato le varie opportunità del decreto. Tra queste anche la possibilità di riscattare, usufruendo di apposite agevolazioni, la laurea ma solo fino ai 45 anni e si è lasciato andare a una battuta: “Io ci sarei dentro, ma non avendo la laurea ho poco da riscattare”, facendo sorridere la platea di giornalisti presenti.

Il Reddito di cittadinanza in tutte le sue forme

Tutt’altro che semplice capire come funzionerà il Reddito di cittadinanza. Di Maio ha annunciato che entro febbraio sarà realizzato un apposito sito web per spiegare quali documenti serviranno e che a marzo sarà possibile presentare la domande. Ad aprile, quindi, sarà erogato il reddito da 780 euro su apposite ‘card’ ottenibili attraverso gli uffici di Poste Italiane. “Saranno come le Postepay, ma evolute”, ha spiegato il leader del Movimento 5 Stelle. Tra i vari ‘paletti’ imposti dal Governo anche quello che i soldi erogati sulla ‘card’ potranno essere spesi solo entro la fine del mese e non saranno, quindi, accumulabili con le erogazioni successive.

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