Omicidio della badante, processo per l’ex assessore

LODI – Rinviato a giudizio Franco Vignati. L’ex assessore di Chignolo Po è accusato di aver assassinato Kruja Lavdije, badante albanese. Il 64enne per gli inquirenti le ha sparato un colpo di pistola alla nuca. Il delitto è avvenuto il 30 maggio del 2016. La vittima sarebbe l’ex amante di Vignati.

Il rinvio a giudizio

A decidere il rinvio a giudizio di Vignati è stato il gup Lorenza Pasquinelli del tribunale di Lodi. La prima udienza del dibattimento si celebrerà il prossimo 12 settembre.

Un delitto passionale

Un delitto passionale quello che avrebbe compiuto il 64enne. L’uomo, affermano gli inquirenti, era stato lasciato da poco da Kruja Lavdije, da tutti conosciuta come Dea. Avevano una relazione sentimentale. Nonostante la fine del rapporto era riuscito a strapparle un altro appuntamento con la scusa di poter offrirle un posto di lavoro. I due si sarebbero incontrati a San Comlombano al Lambro per poi arrivare a Orio Litta nel Lodigiano: qui ha tirato fuori una pistola di piccolo calibro freddandola con un colpo alla nuca.

La scoperta del cadavere

Il cadavere della donna venne gettato in fiume. Il corpo è stato ritrovato l’8 giugno nei pressi dell’Isola Serafini. Vignati al momento è ristretto presso la casa circondariale di Lodi.

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