Omicidio Sacchi, accertamenti irripetibili sulla mazza e l’auto degli aggressori

Nell'ambito dell'indagine sulla morte di Luca Sacchi, accertamenti tecnici irripetibili verranno effettuati sulla mazza da baseball e sull'auto usata dagli aggressori, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse 24-10-2019 - Roma Cronaca I due giovani arrestati per l’omicidio di Luca Sacchi, avvenuto a Colli Albani, entrano nel carcere di Regina Coeli.

ROMA – Nell’ambito dell’indagine sulla morte di Luca Sacchi, accertamenti tecnici irripetibili verranno effettuati sulla mazza da baseball e sull’auto usata dagli aggressori, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino. Con i quali la sera del 23 ottobre, prima di essere ferito con un proiettile sparato alla testa da distanza ravvicinata, Sacchi ha avuto una colluttazione.

Intanto proseguono le indagini e la prossima settimana verrano auditi nuovamente alcuni testimoni che erano presenti la sera dell’omicidio. Gli inquirenti hanno passato al setaccio i tabulati telefonici di alcune persone coinvolte. Non solo i due indagati finiti in carcere con l’accusa di rapina e omicidio, nel tentativo di evidenziare i contatti tra i protagonisti della vicenda. Oltre a Luca, Anastasia e due loro amici, quella sera erano presenti altri testimoni, le cui ricostruzioni hanno aggiunto tasselli alla storia. Tra di loro, ci sono due giovani che prima dell’aggressione, inviati da Del Grosso per accertarsi che alcune persone che volevano acquistare droga avessero soldi sufficienti per lo scambio.

I due ‘inviati’ controllarono lo zaino di Anastasia per accertarsi che ci fosse denaro sufficiente all’acquisto. E videro “soldi divisi in due mazzette da 20 e 50 euro”, si legge negli atti dell’indagine. Quando arrivarono Pirino e Del Grosso, invece di portare ‘l’erba’, aggredirono Anastasia per derubarla e Luca subito dopo.

Questa la versione fornita dai due emissari di Del Grosso, e negata dagli amici della vittima e da Anastasia. Che finora ha parlato solo di una violenta aggressione durante uno scippo.

(LaPresse)

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