Padova, recuperate opere d’arte da 120mila euro: denunciato 62enne

I carabinieri restituiscono il bottino a un imprenditore di Montagnana

Gli utensili rubati recuperati dai carabinieri

PADOVA (LaPresse) – I carabinieri di Montagnana (Padova), in collaborazione i militari della Stazione di Verona Principale, hanno recuperato 7 quadri. Di cui uno del noto pittore Eugenio Eduardo Zampighi, 3 specchiere e un crocifisso di pregio. Per un valore complessivo di 120mila euro, il tutto oggetto di furto e nascosto all’interno di un’abitazione di Montagnana. Il reato era stato consumato lo scorso 2 giugno, all’interno di un’abitazione ubicata nel centro di Verona. E denunciato dal proprietario, un imprenditore della bassa padovana, presso il comando Stazione del luogo.

Tra gli oggetti d’arte rubati anche un quadro di un noto pittore

Le indagini, che dopo la visione delle immagini di videosorveglianza di un’abitazione limitrofa si sono da subito concentrate su C.M., 62enne di Montagnana, hanno trovato il loro culmine durante la perquisizione eseguita nell’abitazione dell’indagato. In casa sono stati infatti trovati tutti i quadri e gli oggetti d’arte rubati. Unitamente ad altre opere, tra cui statue e quadri.

Il ladro aveva svolto lavori in casa dell’imprenditore di Padova

In un recente passato il 62enne aveva svolto alcuni lavori all’interno dell’appartamento in cui si era consumato il reato. L’uomo è stato pertanto denunciato alla procura della Repubblica di Verona per furto in abitazione. In relazione alle altre opere rinvenute sono invece in atto accertamenti finalizzati a stabilirne la provenienza. Con il coinvolgimento del Nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Venezia.

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