Pakistan, esplosione a corteo sciita: almeno 30 feriti

Almeno 30 persone sono rimaste ferite a causa di una violenta esplosione che si è verificata a un corteo di musulmani sciiti in Pakistan

Men talk to a member of the Syrian Civil Defence, also known as the "White Helmets", as they search the rubble of a collapsed building following an explosion in the town of Jisr al-Shughur, in the west of the mostly rebel-held Syrian province of Idlib, on April 24, 2019. - Over a dozen people, all but two civilians, were killed in an explosion in the jihadist-held region of Idlib in northwest Syria on Wednesday, the Britain-based Syrian Observatory for Human Rights said. The cause of the blast was not immediately clear. Idlib province is under administrative control of Hayat Tahrir al-Sham, Syria's former Al-Qaeda affiliate, with the Turkestan Islamic Party, a group of foreign jihadists from the ethnic Uighur Muslim minority, also having a large presence in the town. (Photo by OMAR HAJ KADOUR / AFP)

MULTAN (Pakistan)– Almeno 30 persone sono rimaste ferite a causa di una violenta esplosione che si è verificata a un corteo di musulmani sciiti in Pakistan. Lo hanno riferito testimoni e un leader sciita. Si sono diffuse anche notizie, non confermate, di decessi. L’episodio si è verificato a Bahawalnagar, nella provincia orientale del Punjab.

Dai video che circolano sui social si vedono polizia e ambulanze accorrere sul luogo dell’accaduto. Diversi feriti sono stati visti attendere aiuto lungo una strada di Bahawalnagar. Un leader sciita, Khawar Shafqat, ha confermato l’attentato in un comunicato ma non ha fornito ulteriori dettagli. Non è stato possibile contattare nessun funzionario governativo o di polizia, poiché le autorità hanno sospeso il servizio di telefonia mobile in tutto il paese ieri, prima del festival di Ashoura, commemorazione annuale che piange la morte nel VII secolo del nipote del profeta Maometto, Hussein, una delle figure più adorate dell’Islam sciita. Secondo Shafqat, l’esplosione è avvenuta mentre la processione attraverava il quartiere trafficato di Muhajir Colony. Shafqat ha condannato l’attacco e ha chiesto al governo di rafforzare ulteriormente la sicurezza durante i cortei che si stanno svolgendo anche in altre parti del paese.

Per gli sciiti, il ricordo di Hussein è un evento emozionante che vede molti credenti piangere per la sua morte nella battaglia di Karbala nell’odierno Iraq. Durante le processioni dell’Ashura, che si tengono in tutto il mondo, molti partecipanti si percuotono la schiena con catene, flagellandosi in una simbolica espressione di rammarico per non aver potuto aiutare Hussein prima del suo martirio. Gli sciiti sono una minoranza nel Pakistan, prevalentemente sunnita. I sunniti estremisti considerano gli sciiti apostati e quindi meritevoli di morire.

(LaPresse/AP)

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