Paratici: “Ramsey? Attenti alle situazioni di mercato. Mbappé? Ipotesi fantasiosa”

"Ramsey è un ottimo giocatore, ha giocato tanti anni a grandi livelli, gioca in una grande squadra"

Foto Fabio Ferrari - LaPresse 02 Gennaio 2019 Dubai ( Emirati Arabi ) Sport 13ma edizione di Dubai International Sports Conference - The Economic Impact of Football Clubs - Globe Soccer Award 2019 Nella foto:Fabio Paratici

DUBAI (Emirati Arabi Uniti) (LaPresse) – Paratici: “Ramsey? Attenti alle situazioni di mercato. Mbappé? Ipotesi fantasiosa”. “Ramsey è un ottimo giocatore, ha giocato tanti anni a grandi livelli, gioca in una grande squadra e per adesso basta così. Sicuramente è un giocatore che va in scadenza di contratto, siamo sempre attenti alle situazioni del mercato. È nostro dovere e quindi siamo attenti anche a Ramsey”. Così Fabio Paratici, Chief Football Officer della Juventus, a proposito dei rumors riguardanti l’interesse dei bianconeri per il centrocampista gallese. “Se giocherà nella Juventus a partire da luglio? Questo è tutto da verificare, per adesso è un giocatore dell’Arsenal e sicuramente non siamo attenti solo noi al mercato”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport a margine del Globe Soccer a Dubai.

“Già in atto un derby di mercato con Marotta? Un derby no. Noi pensiamo alla Juventus e gli altri giustamente penseranno alle loro squadre”, ha proseguito. “Poi è chiaro che io conosco bene il direttore, lui conosce me, quindi sicuramente lui sa bene o male cosa posso pensare io e io so bene o male cosa può pensare lui. Questo è già una bella sfida”. “Mbappé? Ipotesi molto fantasiosa. La fantasia aiuta, ma a gennaio aiuta poco, così come a giugno. Sono nomi altisonanti, di grandi club, difficile dire. Noi siamo aperti perché siamo un grande club e guardare al mercato sia del futuro che a quello immediato sempre con grande attenzione”, ha chiarito Paratici che ha smentito il trasferimento di Kean al Bologna: “Cercheremo di mantenere tutti i giocatori della nostra rosa. Abbiamo una rosa molto competitiva, giochiamo su più fronti, quindi abbiamo bisogno di tutti”.

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