Quirinale, Di Maio: “Lasciare fuori Draghi dai giochi politici e toto-nomi”

L'intervento del ministro degli Esteri

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 29-04-2021 Roma, Italia Politica Senato - Question time Nella foto: Il Ministro degli affari esteri Luigi Di Maio Photo Mauro Scrobogna /LaPresse April 29, 2021  Rome, Italy Politics Senate - Question time In the photo: Foreign Minister Luigi Di Maio

ROMA – “Non ci possiamo permettere di mischiare ai giochi politici e al toto-nomi il presidente Draghi. Che va protetto e non va tirato per la giacca. Legge di bilancio, terze dosi del vaccino, nuove misure: il periodo è molto delicato, non servono i rumors sul Quirinale”. Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al Corriere della Sera. E in merito a un asse fra Giuseppe Conte ed Enrico Letta per il Colle spiega “Iniziativa giusta, visto che sono forze alleate. Ma direi: facciamolo, facciamolo velocemente, partiamo già da una maggiore sintonia. Costruiamo un metodo prima dei nomi. E ripeto: i partiti non si possono permettere di giocare con il nome del premier”.

Anche perché in parlamento “Il partito dei franchi tiratori non solo esiste ma può crescere.Il gruppo misto è il più grande della storia. Per i 5 Stelle i capigruppo Mariolina Castellone e Davide Crippa sono punti di riferimento importanti”. Infine una battuta sull’ipotesi del presidenzialismo messa in campo da Giorgia Meloni. “Non è la priorità, ora siamo in piena pandemia. Ma dopo sarà giusto aprire una riflessione. Mi guardo attorno in Europa. Chi ha avuto più stabilità è la Francia con un sistema semipresidenziale. È un fatto”, conclude.

(LaPresse)

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