Rai, a Sorgente di vita: festa ebraica con luci e ricordo di Angelo Fortunato Formiggini

Il 29 novembre 1938, l'editore, giornalista e scrittore ebreo si toglieva la vita, gettandosi dalla torre della Ghirlandina nella sua città natal

Milano (LaPresse) – Appuntamento con “Sorgente di vita”, domenica 9 dicembre alle 00.30 su Rai2 e, in replica, lunedì 10 dicembre all’1.10. La lampada di Chanukkah, il ricordo di Angelo Fortunato Formiggini e il “Mamanet Around The Globe” tra i temi al centro della puntata.

A piazza Barberini in pieno centro di Roma, come in tante altre città del mondo, si accende la lampada di Chanukkah: è la festa ebraica delle luci e ricorda il miracolo avvenuto nel Tempio di Gerusalemme, profanato dagli invasori ellenistici e riconsacrato dopo la rivolta dei fratelli Maccabei. Una festa per celebrare la libertà e l’identità riconquistata, un momento di allegria e di condivisione con tutta la città.

Il 29 novembre 1938, l’editore, giornalista e scrittore ebreo si toglieva la vita, gettandosi dalla torre della Ghirlandina nella sua città natal

La città di Modena rende omaggio a Angelo Fortunato Formiggini, a ottanta anni dalle Leggi Razziali fasciste che travolsero la vita degli ebrei italiani. Il 29 novembre 1938, l’editore, giornalista e scrittore ebreo si toglieva la vita, gettandosi dalla torre della Ghirlandina nella sua città natale. Un gesto estremo che pose fine all’esistenza e al lavoro di uno dei più brillanti uomini della cultura italiana dell’epoca. A lui viene dedicato lo slargo in piazza Grande, dove tragicamente cadde, una seduta straordinaria del consiglio comunale, un convegno all’università e una mostra allestita dai ragazzi della scuola media Ferraris, con materiali presi dal fondo Formiggini della biblioteca Estense.

Otto squadre italiane e sei israeliane; 150 mamme diventano atlete per un weekend. A Roma la prima edizione del “Mamanet Around The Globe”, un torneo internazionale di un nuovo sport nato in Israele poco più di dieci anni fa e già diffuso in diversi paesi. Protagoniste donne over 30 e soprattutto mamme. Nato per dare a tutte l’opportunità di praticare un’attività sportiva di squadra. Con regole semplici e pochi vincoli per le partecipanti, è un mix di agonismo e divertimento.

Cresciuto sulla spiaggia di Tel Aviv, da sempre impegnato sui temi dei diritti umani, Dani Karavan, artista israeliano di fama internazionale, presenta al MEIS di Ferrara il suo nuovo progetto ispirato a Giorgio Bassani. In mostra i modelli dell’ opera che verrà costruita in Corso Ercole d’Este, il luogo dove lo scrittore immaginò il Giardino dei Finzi Contini. E da lì un percorso nell’universo artistico di questo vivace novantenne, che ha creato monumenti e memoriali in tutto il mondo.

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