Rai Storia, a ‘Tv storia’ domani il corpo delle donne

Con il movimento 'Me Too', nato in risposta al caso delle molestie sessuali a Hollywood, le donne di tutto il mondo sono tornate far sentire la propria voce

LaPresse/Fabio Cimaglia

MILANO (LaPresse) – Rai Storia, a ‘Tv storia’ domani il corpo delle donne. Con il movimento ‘Me Too’, nato in risposta al caso delle molestie sessuali a Hollywood, le donne di tutto il mondo sono tornate far sentire la propria voce. A ‘Tv Storia’ – il programma di Rai Cultura condotto da Massimo Bernardini in onda venerdì 14 settembre alle 22.10 su Rai Storia – gli storici Silvia Salvatici ed Emmanuel Betta. Ma anche la psicologa Patrizia Romito. Che raccontano come il corpo della donna abbia sempre avuto un peso importante nella costruzione dei ruoli maschile e femminile nella società.

Rai Storia ospita il ‘corpo delle donne’

Per secoli la donna è stata relegata alla sua funzione di procreatrice. E, come tale, asservita al dominio maschile. Fino a quando negli anni ’70 i movimenti femministi, partendo dalla conoscenza del corpo femminile e dalla sua sessualità, hanno formulato la loro proposta politica di sovvertimento delle gerarchie sociali. La stagione di riforme che ne è seguita, se ha formalmente concesso alle donne uguali diritti, non ha però garantito loro la libertà di sentirsi sicure per strada. Ma anche ad un colloquio di lavoro, o in una relazione amorosa. Una libertà che è ancora una volta il loro corpo. E la pretesa maschile di mantenerne il controllo, a rendere limitata.

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