Salute, Giornata mondiale senza tabacco: la Lilt dice ‘no’ al fumo

Foto LaPresse - Stefano Porta 29/05/2018 Milano ( Mi ) Cronaca Sigaretta davanti a Palazzo Marino per la giornata senza tabacco del 31 maggio

Milano, 29 mag. (LaPresse) –

Materiale informativo nelle Sezioni e campagne di informazione ad hoc, con un occhio di riguardo verso i più giovani.

La Lilt – Lega italiana per la lotta contro i tumori aderisce, come ogni anno, alla Giornata mondiale senza tabacco, giovedì 31 maggio, e lancia la sua campagna di sensibilizzazione. Ogni anno la Giornata Mondiale Senza Tabacco ha un tema principale. Quello del World No Tobacco Day 2018, proclamato dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, è ‘Tabacco e malattie cardiache’.

Il tabagismo è infatti la seconda causa principale di malattie cardiovascolari e l’uso di tabacco e l’esposizione al fumo passivo contribuiscono a circa il 12% di tutte le morti per malattie cardiache. La Lilt ha scelto di proseguire nel solco delle sue campagne di promozione dei corretti stili di vita evidenziando, nelle campagne sui canali social e nelle sue comunicazioni, i vantaggi che si traggono dallo smettere di fumare, con immagini e racconti in prima persona.

Un paio di chiavi, una porta aperta, rendono bene l’idea di come ‘aprirsi alla buona salute’ possa aiutare ad ottenere un ‘pacchetto’ di benessere ‘chiavi-in-mano’. Per i più giovani, è stata ideata una campagna che li coinvolgesse direttamente ed attivamente spingendoli a ‘calcolare’ la formula del benessere: una formula che ‘dà solo risultati positivi’, se dalla propria vita si sottraggono le sigarette e si abbracciano stili di vita corretti.

La Lilt è presente anche nelle scuole, dalle elementari alle superiori, grazie alla positiva collaborazione con il MIUR, portando avanti il progetto ‘Cresci libero’, per educare i ragazzi ai corretti stili di vita e informarli sui danni provocati dal fumo di sigaretta. “Si inizia con la formazione degli stessi docenti, per poi coinvolgere i ragazzi in maniera interattiva su questi temi, e proseguire con sistemi di educazione tra pari età: con gli stessi ragazzi-studenti che fanno da tutor, dando l’esempio ad altri compagni di scuola”, spiega in un comunicato il professore Schittulli, presidente nazionale Lilt.

“Il fumo è una delle prime abitudini scorrette e possibile causa di tumore, non solo per il polmone ma anche per altri organi e apparati – continua Schittulli -. Se si smettesse di fumare, oltre sentire da subito un beneficio a livello fisico, dopo 10-15 anni il rischio di sviluppare un cancro legato al tabagismo tornerà ad essere nullo, anche se si fosse stati accaniti fumatori”. La Lilt è da sempre impegnata nella lotta al fumo e offre nelle sue sedi provinciali corsi specifici e consigli per abbandonare la sigaretta e scegliere uno stile di vita più sano, con attività fisica regolare e alimentazione corretta.

I consigli di benessere e le corrette informazioni per smettere di fumare sono disponibili sui canali social di Lilt (Facebook e Twitter), nelle 106 Sezioni provinciali e nei circa 400 ambulatori in tutta Italia. Un ulteriore concreto sostegno offerto dalla Lilt ai cittadini per combattere il fumo, è il numero verde Sos Lilt 800 99 88 77: anonimo e gratuito su tutto il territorio nazionale – anche da cellulari – che offre informazioni e supporto di medici e psicologi per liberarsi una volta per tutte dalle sigarette.

 

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