Scontri a Gaza: 60 morti fra cui una bimba di 8 mesi. La Turchia espelle l’ambasciatore Israeliano.

Bombardamenti in Israele

GERUSALEMME (Leonardo Crocetta) – Sale a 60 vittime il tragico bilancio degli scontri avvenuti lungo la Striscia di Gaza: la strage più grave dalla guerra del 2014. Tra le vittime anche una bimba di otto mesi, che sarebbe deceduta per aver respirato il gas dei lacrimogeni lanciato dai soldati israeliani. Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen ha proclamato il lutto nazionale di tre giorni e uno sciopero generale, per protestare contro l’eccidio dei manifestanti.

Gli scontri per ‘l’anniversario della catastrofe’

E’ stata una giornata di sangue per la Striscia di Gaza. Sono stati violenti gli scontri tra i manifestanti e l’esercito israeliano in occasione dell’inaugurazione dell’ambasciata americana a Gerusalemme. Giorno che è caduto in concomitanza con il ricorrenza della nascita dello stato di Israele. Quello che i cittadini palestinesi ricordano come la Nakba: la ‘catastrofe’ della costruzione di Israele. Nel corso delle manifestazioni due dimostranti, che secondo le fonti locali si tratta di due adolescenti, sono stati feriti. Uno di loro sarebbe in gravi condizioni. Incidenti anche vicino all’insediamento ebraico di Beit El. Un manifestante è stato ucciso nella campo profughi di al-Bureij.

Tensioni internazionali per gli scontri

Bloccata la dichiarazione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Gli Stati Uniti hanno posto il veto alla comunicazione elaborata dal Kuwait per esprimere il dolore per la morte dei civili e lo sdegno per quanto avvenuto. Ma soprattutto per chiedere “un’indagine indipendente e trasparente delle Nazioni Unite per determinare le responsabilità”, bloccata però dal ‘niet’ dell’America. Tensione anche nell’area mediorientale. Il ministero degli Affari esteri della Turchia ha convocato l’ambasciatore israelita Eitan Naeh dove gli è stato chiesto di lasciare il Paese a causa delle morti avvenute durante gli scontri a Gaza.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome