Serie A, al Milan basta Diaz: Sampdoria battuta per 1-0 a Marassi

Da segnalare il buon esordio di Maignan, chiamato al compito non facile di non far rimpiangere Gigio Donnarumma

Brahim Diaz in goal in Sampdoria-Milan (Foto Tano Pecoraro/LaPresse)

MILANO – Buona la prima per il Milan di Stefano Pioli, che privo ancora di Zlatan Ibrahimovic si impone per 1-0 in casa di una ostica Sampdoria. Gara decisa da un gol in avvio di Brahim Diaz, i rossoneri hanno poi controllato con personalità e sicurezza la reazione dei ragazzi di Roberto D’Aversa. Tre punti preziosi quelli conquistati dal Milan a Marassi, per tenere il passo delle altre big Inter, Napoli e Atalanta. Da segnalare il buon esordio di Maignan, chiamato al compito non facile di non far rimpiangere Gigio Donnarumma. Il portiere francese si dimostra sempre concentrato, agile tra i pali e padrone della propria area con la sua fisicità. Mastica amaro la Samp, a cui non è bastata la spinta del ritrovato pubblico di Marassi. I doriani ce l’hanno messa tutta, senza riuscire a scalfire la rocciosa difesa del Milan composta dagli ottimi Kjaer e Tomori.

Termina senza gol la sfida tra Fabio Quagliarella e Olivier Giroud. I due veterani partono titolari nelle formazioni di Sampdoria e Milan. Nei padroni di casa D’Aversa schiera un 4-2-3-1 con Candreva, Gabbiadini e Damsgaard alle spalle di Quagliarella. Nel Milan, Pioli risponde con lo stesso modulo e schiera Saelemaekers, Diaz, Leao dietro Giroud. Fischiatissimo dai tifosi il presidente doriano Massimo Ferrero. Da segnalare la presenza in tribuna di Rino Gattuso.

Inizio di partita scoppiettante, con la Samp subito pericolosa con un colpo di testa di Quagliarella di poco a lato. La replica del Milan con un sinistro in contropiede di Leao sventato alla grande da Audero. E’ il preludio al gol rossonero, firmato all’8′ da Brahim Diaz con un destro da centro area su cross basso di Calabria dalla destra. Nell’occasione gravi errori di Augello e Audero. Costretta a inseguire, la Samp sfiora subito il pari con un tiro-cross di Candreva su cui Damsgaard manca di un soffio il tap-in. Ci prova poi Gabbiadini su punizione dai 30 metri, Maignan si salva con l’aiuto della traversa. Poco prima della mezzora Milan vicino al raddoppio con Krunic che manda alto da ottima posizione una respinta di Audero su tiro da fuori di Theo Hernandez. Nel finale di tempo ancora rossoneri vicini al raddoppio con una zampata di Giroud sventata da Audero con un ottimo riflesso.

Nella ripresa una Samp più propositiva si rende pericolosa con una incursione di Gabbiadini, sul cui destro ravvicinato è bravo Maignan a bloccare in due tempi. La replica del Milan con un sinistro dalla distanza di Calabria di poco alto. La squadra di Pioli prova ad abbassare il ritmo per evitare rischi e non a caso a venti dalla fine entrano Rebic e Bennacer al posto di Diaz e Leao per rinforzare la mediana. Nella Samp, invece, deve uscire per infortunio Gabbiadini. Al suo posto Verre. Nel finale nel Milan esordio per Florenzi al posto di Saelemaekers, per provare a blindare ulteriormente il risultato. La Samp con coraggio si riversa in avanti, il neo entrato Verre ha anche un paio di buone chance in area rossonera ma non le sfrutta a dovere. Nel recupero è Rebic ha sfiorare ancora il raddoppio per il Milan. Il risultato però non cambia, ma per Pioli va bene così.

(LaPresse)

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