Serie A, Berardi rilancia il Sassuolo, la Salernitana resta ultima

Successo casalingo per il Sassuolo che allontana la crisi battendo la Salernitana di Castori.

Foto Massimo Paolone/LaPresse

REGGIO EMILIA – Successo casalingo per il Sassuolo che allontana la crisi battendo la Salernitana di Castori. Il colpo di testa di Berardi nel secondo tempo consente agli emiliani di salire a 7 punti in classifica. I granata, invece, sono sempre ultimi in classifica a quota 1 punto.

Equilibrio sostanziale nei primi quindici minuti di gioco di Sassuolo-Salernitana. La prima azione pericolosa porta la firma dei padroni di casa. Al minuto 17 Maxime Lopez riceve un passaggio preciso e trova lo spazio per il tiro. Il portiere della Salernitana, però, è attento e si oppone sul tentativo dalla distanza, mandando il pallone in calcio d’angolo. Cinque minuti dopo è ancora il Sassuolo a provare ad imporre il proprio gioco. Frattesi si avventa su un pallone vagante in area di rigore e calcia di prima intenzione verso la porta: la sua conclusione, però, finisce troppo larga sulla sinistra. Poco prima della mezz’ora di gioco arriva anche la reazione della squadra di Castori. Al minuto 29, infatti, Mamadou Coulibaly conclude verso Consigli, bravissimo ad opporsi con una parata pazzesca. Il pallone finisce in calcio d’angolo, ma sul prosieguo dell’azione i granata non riescono ad essere cinici sotto porta. Nei quattro minuti di recupero succede di tutto. Al 46′ Gagliolo entra in scivolata ma colpisce le gambe di un avversario in area di rigore. L’arbitro giua fischia il calcio di rigore in favore dei neroverdi. Il gioco, però, resta fermo per un check con il VAR che ribalta la decisione del direttore di gara e revoca il penalty in favore della squadra di Dionisi. Niente da fare per i padroni di casa che non può far altro che fischiare la fine del primo tempo.

Nei secondi quarantacinque minuti di gioco il Sassuolo parte a razzo.

Al minuto 54, infatti, la squadra casalinga segna la rete dell’1-0 e passa in vantaggio. Jeremie Boga mette in mezzo una gran palla morbida sulla quale arriva Berardi che, da distanza ravvicinata, di testa, gonfia la rete nell’angolino basso di destra alle spalle di Belec.

Castori corre subito ai ripari e quando manca poco meno di mezz’ora alla fine della gara sostituisce Gondo, Djuric e Di Tacchio: i tre lasciano il posto in campo, rispettivamente, a Bonazzoli, Simy e Obi.

La squadra ospite va all’assedio dell’area avversaria a venti minuti dal termine. Solo gli interventi di Consigli salvano i neroverdi in un paio di occasioni. Dionisi lancia Scamacca e Traore per Raspadori e Boga. E’ proprio il neoentrato Traore ad essere pericoloso ad un quarto d’ora dal termine: conclusione che non preoccupa Belec. Due minuti dopo è ancora l’estremo difensore granata a salvare i suoi: Scamacca vince tre rimpalli e prova a sorprenderlo, ma il portiere vola e devia la sfera. Negli ultimi dieci minuti di gioco c’è tanta confusione in campo. L’occasione più ghiotta per l’1-1 arriva sui piedi di Simy che, solo dinanzi a Consigli, manda il pallone sul fondo. Ai campani non bastano nemmeno i sei minuti di recupero per evitare la quinta sconfitta in sei gare. Al minuto 96 Lassana Coulibaly spedisce fuori l’ultimo pallone del match. Il triplice fischio dell’arbitro Giua decreta la vittoria emiliana.

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